Il Project Verona è il secondo Oceano 50 a prendere il largo
Nel 2021, Mangusta aveva annunciato il lancio del suo primo modello di Oceano 50, battezzato Alisa. Ora tocca al Project Verona lasciare i cantieri di Pisa per raggiungere il nuovo proprietario in Florida. La gamma Oceano è stata presentata da Mangusta nel 2016, quando venne lanciato il suo primo yacht a tre ponti. Il costruttore navale descrive questa tipologia di imbarcazioni come “navi con un’ampia autonomia che permettono di viaggiare per il mondo con stile, verso qualsiasi destinazione e su qualsiasi distanza”.
L’Oceano 50 è uno yacht da 499 GT con un baglio di 9 metri, uno scafo in acciaio e una sovrastruttura in alluminio. Nel dettaglio, il nuovo Project Verona è equipaggiato con due motori MTU 12V 2000 M86 capaci di esprimere 1.700 CV che gli permettono di viaggiare a una velocità di crociera di 11 nodi (20,3 km/h). Tuttavia, è in grado di raggiungere una velocità massima di 16 nodi (29,6 km/h). Alla velocità di crociera, il Project Verona è in grado coprire 4.500 miglia nautiche (oltre 8.300 km).
Comfort esemplare
L’Oceano 50 ha l’obiettivo di fornire agli ospiti i più alti livelli di comfort durante le loro crociere. Per questo il progetto prevede generosi spazi, sia interni che esterni. Il Project Verona è invaso dalla luce naturale grazie a una grandi vetrate che partono dal pavimento e arrivano al soffitto: alcune di esse si aprono, creando una continuità tra le zone interne e quelle esterne dello yacht.
Sul ponte inferiore si trova un enorme beach club con tre terrazze a livello dell’acqua (se volete vedere altre terrazze da sogno date un’occhiata a quelle dell’Aventura 164), sul ponte principale c’è una grande piscina a sfioro e sul solarium troviamo un’ulteriore piscina.
Il proprietario del Project Verona ha scelto di dotare lo yacht di 6 cabine. Una di queste, situata sul ponte principale, è la suite armatoriale ed è dotata di un meraviglioso balcone vista mare ad apertura automatica. Ci sono poi una cabina Vip a tutto baglio e altre 4 cabine sul ponte inferiore.