Il Wallywind110 è perfetto per le crociere e per le regate
È iniziata la costruzione del Wallywind110, la prima unità di una gamma di modelli a vela di Wally che misurano 110, 130 e 150 piedi (33,5-39,6-45,7 metri). Questa famiglia di modelli è dotata di uno scafo superleggero in fibra di carbonio e offre ampie possibilità agli armatori che amano prestazioni adrenaliniche senza rinunciare alle comodità.
Il progetto del Wallywind110, che dovrebbe essere varato nel maggio del 2024, unisce il know-how di Wally nella costruzione in carbonio con l’architettura navale di Judel/Vrolijk & co., studio che ha firmato alcuni degli sloop più veloci attualmente in navigazione. Il risultato è un’imbarcazione dalle linee essenziali ed eleganti, in grado di offrire stabilità e prestazioni strabilianti.
Veloce e confortevole
Lo yacht è un perfetto mix tra una barca da crociera blu water, ideale per quattro coppie che vogliono navigare ovunque in autonomia e sicurezza, e una barca da regata con prestazioni agonistiche eccezionali, in grado di entusiasmare armatori ed equipaggi.
Non solo lo scafo è in carbonio, ma lo è totalmente anche l’armo high-performance. Inoltre è possibile scegliere fra 3 tipologie di chiglia: una fissa da 4,5 metri, una telescopica da 3,95-6,10 metri e una lifting hi-tech da 4,50-6,80 metri. Il Wallywind110 è anche equipaggiato con l’ancora sottomarina Wally e il sistema idraulico con i Magic Trim per la regolazione delle scotte di randa e fiocco (un altro sistema di gestione delle vele lo si era già visto sul nuovo yacht di Perini Navi).
Personalizzabile a piacimento
Gli esterni dispongono di ampi spazi dedicati alla socialità e agli ospiti, a partire dall’enorme pozzetto di 80 mq che si sviluppa su un unico livello e si estende per tutto il baglio. Il layout è comunque totalmente personalizzabile e offre posto a sedere per 15 persone. Uno degli aspetti più interessanti è l’arredamento removibile: ogni elemento può essere rimosso per preparare il Wallywind110 alle competizioni.
Sotto al ponte, un grande vano è in grado di ospitare un tender lungo fino a 4 metri. In questo modo, lo specchio di poppa rimane sempre a disposizione degli ospiti, che potranno fare il bagno approfittando anche di una scaletta idraulica che rientra a scomparsa nello scafo.
La personalizzazione prosegue naturalmente anche sottocoperta. Grazie alla sala macchine posizionata sotto al timone, gli ospiti hanno a disposizione un grande open space. Un lucernario attraversa tutta la tuga bassa, lasciando entrare la luce naturale.
L’ampia cabina armatoriale di prua prevede diversi allestimenti. Tra questi troviamo quello con cabina armadio, quello con bagni separati o quello con sedute relax. Sono poi previste altre 3 suite per gli ospiti, più due cabine per l’equipaggio e una riservata al capitano. L’arredamento proposto dall’azienda per il Wallywind110 è sportivo, in legno sbiancato con dettagli in carbonio. Ma la decisione finale spetta, ovviamente, all’armatore, che potrà personalizzare gli interni a proprio piacimento.