Il Wedgeline Ibrida 77 ha un parco fotovoltaico per i motori elettrici
Sempre più yacht stanno adottando sistemi di pannelli solari per ottenere l’energia necessaria a bordo. Le soluzioni sono molteplici, da quelle integrate nel design a quelle ben in vista sul tetto, e Fabiani Yacht ne propone una ulteriore. Infatti il nuovo Wedgeline Ibrida 77, attualmente in costruzione nei cantieri di Pisa, sarà il primo modello a disporre di un “parco fotovoltaico” in grado di catturare l’energia solare e utilizzarla per alimentare i motori elettrici.
Il pezzo forte di questa imbarcazione da 77 piedi (23,47 metri) di Fabiani è proprio questa soluzione che permette di avere circa 110 metri quadrati di pannelli solari che possono essere dispiegati o nascosti in base alle necessità. L’energia accumulata dai pannelli solari viene conservata nelle batterie di bordo e da qui inviata ai due motori elettrici, che consentono fino a 16 ore di crociere silenziose e a zero emissioni a velocità comprese tra 6 e 8 nodi (11-15 km/h).
Tuttavia il Wedgeline Ibrida 77 è dotato anche di due motori diesel V12 MAN da 1.900 CV che permettono di raggiungere la velocità di crociera di 25 nodi (46,3 km/h) e massima di (53,7 km/h).
Con una larghezza di 6,7 metri, lo scafo assicura una migliore stabilità e maggiore spazio rispetto a design più sottili. A bordo, l’interno è personalizzabile con 3 o 4 cabine per gli ospiti e una per l’equipaggio. Offre anche un grande salone principale, una cucina, un bagno di servizio e una scala in vetro che porta al flybridge.
Quest’ultimo è dotato di un tavolo da pranzo, sedie e lettini prendisole. A prua si trovano dei divani e un altro tavolo per intrattenere gli ospiti all’aperto. Un altro pezzo forte del Wedgeline Ibrida 77 è la piattaforma di poppa: può essere abbassata circa un metro sotto la linea di galleggiamento o alzata per potersi sedere a filo con il flybridge.