Kiribati 38 è il nuovissimo explorer yacht di Floating Life
Floating Life ha presentato il suo ultimo progetto, il Kiribati 38, un explorer yacht progettato per crociere a lungo raggio. Con linee esterne particolarmente distintive, il Kiribati 38 è il frutto della collaborazione tra Floating Life, il cantiere CCN-Gruppo Baglietto, Zero13 e Satura Studio.
Il risultato è di grande personalità e efficienza: lo scafo è stato progettato per ottimizzare la fluidodinamica e ridurre il consumo di carburante a tutte le velocità, garantendo al contempo una navigazione sicura e confortevole. Stando a quanto affermano gli sviluppatori, lo yacht ha un’autonomia di 5.000 miglia nautiche (circa 9.260 km) a 10 nodi (18,5 km/h) e un’ampia capacità di stoccaggio di provviste e acqua, caratteristiche che lo rendono ideale per lunghi periodi in mare.
“Lo studio fatto per il Kiribati 38 si è concentrato sulla possibilità di utilizzare due diversi tipi di propulsione senza modificare le dimensioni e le forme, rendendo possibile montare sia una propulsione tradizionale che una completamente elettrica“, spiega Andrea Pezzini di Floating Life.
Con una lunghezza di 38,7 metri e un baglio massimo di 8,50 metri, Kiribati 38 offre ampi volumi e caratteristiche uniche nella sua categoria: gli interni comprendono un’area armatoriale privata situata a prua del ponte principale con una spaziosa cabina a tutto baglio, uno spogliatoio e due bagni separati con doccia in comune. In totale, c’è spazio per 10 ospiti in 5 suite confortevoli sul ponte inferiore, dotate di tutti i comfort.
Inoltre, Kiribati 38 dispone anche di alloggi separati per un massimo di 8 persone dell’equipaggio in 4 cabine, una lavanderia, una mensa per l’equipaggio e una cucina professionale attrezzata e funzionale. Il layout esterno garantisce altre cinque aree esterne che garantiscono privacy anche quando tutti i 12 ospiti sono a bordo.
Il Kiribati 38 ha un prezzo di partenza di 23 milioni di euro, con tempi di consegna entro 24 mesi dall’inizio della costruzione.