Lo stile del Sounion II è in voga ancora oggi
Il Sounion II è un vero superyacht classico, lanciato da uno dei migliori costruttori di tutti i tempi, l’italiana Benetti. Se a questo aggiungete che è stata fatta una ristrutturazione tra le più complete a inizio di quest’anno, potete capire facilmente che stiamo parlando di una barca di lusso praticamente perfetta, pronta a iniziare un nuovo capitolo della sua vita in mare.
Per dimensioni, Sounion II non verrebbe ufficialmente classificato come un superyacht: con meno di 32 metri, è più vicino alle imbarcazioni costruite durante un’epoca d’oro passata in cui non c’erano in mare enormi superyacht. La sua lunghezza e il design con la poppa a canoa lo collocano nella categoria molto ammirata dei gentleman’s yachts.
Costruito in acciaio e alluminio, il Sounion II è stato completamente ricostruito nel 2006, quasi 40 anni fa. È stato completamente smontato e poi riportato in vita con motori, generatori, sistemi e interni completamente nuovi.
Bellezza d’autore
Oggi, Sounion II afferma di essere un superyacht senza difetti, combinando alloggi generosi con ampi spazi all’aperto e prestazioni di alto livello, in grado di ospitare fino a dieci persone. La suite principale si sviluppa sul ponte superiore, offrendo un accesso diretto a una terrazza privata, mentre la cabina armatoriale situata nella parte anteriore del ponte inferiore è abbastanza grande da essere considerata una seconda suite principale. Altre due cabine, una VIP e una doppia, si trovano a poppa sul ponte inferiore.
Il salone principale di Sounion II è una delle sue caratteristiche più affascinanti, si dice sia uno dei più grandi saloni mai visti su uno yacht di queste dimensioni, include un’area separata per pranzi formali e uno studio con biblioteca e una sala media dotata di un grande schermo TV. L’area pranzo ospita due tavoli rettangolari che possono essere utilizzati separatamente o insieme.
Design stile asiatico
Spostandosi verso poppa del salone, gli ospiti possono pranzare all’aperto sul ponte prendisole superiore che fornisce l’ombra necessaria, un’area circolare per sedersi è stata aggiunta a poppa e come ogni yacht moderno, il Sounion II è dotato di ampi lettini prendisole e di una vasta selezione di giochi acquatici.
Lo stile del Sounion II non è né troppo classico né troppo moderno. Anouska Hempel ha rinfrescato il design interno con un tocco discreto di stile asiatico, che si evidenzia nella tavolozza dei colori in bianco e nero, nei mobili in stile giapponese e nell’insieme del minimalismo. Allo stesso tempo, i pannelli di legno color miele e la disposizione tradizionale ci ricordano l’essenza classica dello yacht.
Sounion II si vanta di essere anche più economico di altri superyacht della sua categoria di dimensioni e di offrire una maggiore autonomia. Alimentato da motori Volvo revisionati da 750 CV, può percorrere circa 3.000 miglia nautiche a 11 nodi (20 km/h) bruciando meno carburante rispetto a uno yacht più moderno.
Coloro che desiderano ammirare questo classico ristrutturato da vicino lo troveranno al prossimo Cannes Yachting Festival di settembre.