L’XPD88 è uno yacht in metallo pensato per l’esplorazione
Non sono solo fonte di piacere gli yacht. Nel senso che ci sono “occasioni” in cui il lusso sposa la voglia di esplorare, dando vita ad imbarcazioni davvero particolari. Antonini Navi, cantiere navale che opera nel campo della costruzione di yacht personalizzati, ha annunciato una nuova collaborazione con Sculli Studio di La Spezia, per costruire uno yacht da spedizione personalizzato, per ora denominato XPD88.
Ecco me è fatto
Sarà un modello da 28 metri (92 piedi) costruito interamente in acciaio. L’XPD88 sarà il primo progetto di una nuova linea di imbarcazioni da esplorazione dello studio di architettura di Mauro Sculli. Essendo una build completamente personalizzata, è progettata per soddisfare le esigenze e le preferenze dell’armatore in ogni dettaglio.
L’imponente nave offre volumi generosi e presenta una configurazione a tre ponti con un’ampia selezione di spazi relax. Gli ospiti a bordo dello yacht potranno prendere il sole sui prendisole presenti sul ponte principale, a prua e sulla terrazza privata dell’armatore.
Non si sa quanti ospiti sarà in grado di ospitare la nave da spedizione, ma sappiamo che il suo proprietario beneficerà di un ponte dedicato con una suite armatoriale rivolta a poppa. Finestre avvolgenti e un lucernario forniranno viste mozzafiato sui dintorni.
Ci saranno percorsi ben definiti da utilizzare per l’equipaggio in modo che gli ospiti a bordo possano vivere la loro esperienza di crociera in completa privacy. Lo yacht XPD88 sarà offerto con tre soluzioni di propulsione, oltre a quella diesel convenzionale. I potenziali proprietari potranno scegliere un motore ibrido diesel-elettrico se si preoccupano dell’ambiente e dei vantaggi economici a lungo termine offerti da questo tipo di motore.
Secondo il cantiere, l’XPD88 è progettato per offrire “the slow cruising experience”. Come riferisce Aldo Manna, partner e sales manager di Sculli Studio, “aprirà un nuovo mercato per Antonini Navi, quello delle imbarcazioni da diporto in metallo, che negli ultimi anni hanno visto una crescita esponenziale, soprattutto all’estero. Sono fiducioso che questo progetto sarà il primo di una lunga serie”.