Michelin sta testando le vele per navi cargo
Michelin ha confermato una nuova tappa del progetto Wisamo, destinato al trasporto marittimo ecologico, mediante l’uso di una moderna vela che funziona automaticamente ed è sia gonfiabile che retrattile.
Il risultato dell’applicazione di questo test è più che impressionante: la vela potrebbe infatti ridurre il consumo di carburante del 20% per una singola imbarcazione e potrebbe altresì rivelarsi perfettamente compatibile con qualsiasi tipo di imbarcazione.
Ricordiamo come già nella seconda metà del 2021 il team di Wisamo e gli ingegneri Michelin avessero effettuato la prima campagna di test utilizzando un prototipo di vela di 100 metri quadrati. Il prototipo è stato installato sulla barca a vela del famoso velista francese Michel Desjoyeaux e i primi test si svolsero sul lago di Neuchatel, in Svizzera. Utilizzando la stessa installazione, la seconda fase si è spinta oltre, testando la vela Wisamo nelle rigide condizioni invernali del Golfo di Biscaglia.
Dopo il successo di questa prima campagna di test, proseguita per tutti i primi mesi del 2022, Michelin ha dunque avviato ulteriori sperimentazioni a bordo di un’imbarcazione commerciale unendo le forze con la Compagnie Maritime Nantaise, che ha fornito la nave container MN Pelican. Un altro prototipo di ala di 100 metri quadrati è stato installato sulla nave, diventata una sorta di laboratorio galleggiante per testare questo sistema innovativo.
Da giugno, la MN Pelican sta percorrendo la sua solita rotta nel Golfo di Gascogne, viaggiando da Poole a Bilbao. L’unica differenza è che è equipaggiato con un prototipo di vela Wisamo che lo aiuta a consumare meno carburante. Gli esperti di Wisamo e Michelin stanno viaggiando a fianco dell’equipaggio della nave commerciale per misurare e testare tutti gli aspetti tecnici della vela.
La campagna di test in mare è un’eccellente opportunità per vedere cosa può fare la vela Wisamo in condizioni reali di navigazione commerciale: se, come pare, le cose andranno come previsto, il passo successivo sarà quello di iniziare a testare una vela di dimensioni reali su una nave simile.