Oceanic 143 è il superyacht di Canados con tre ponti e tanto lusso
Il superyacht Oceanic 143 di Canados Yachts sembra essere un’imbarcazione con tutte le carte in regola per offrire al suo armatore e agli ospiti un comfort senza uguali: ampio prendisole, vasta zona pranzo all’aperto, interni sontuosi con il più alto grado di comodità e lusso, abbondanza di servizi e eccezionale capacità di tenuta del mare sono solamente alcuni dei tratti che contribuiscono a tracciare il suo biglietto da visita.
Il cantiere, con sede a Roma e attivo da oltre 76 anni, è uno degli operatori più esperti del Mediterraneo, con un portafoglio di superyacht di alta qualità consegnati a clienti desiderosi di ostentare la propria ricchezza e che non desiderano scendere a compromessi per quanto riguarda le funzionalità.
L’ultimo progetto del team, l’Oceanic 143, è il più grande yacht costruito dal cantiere fino ad oggi. Presentato il mese scorso durante il Cannes Yachting Festival di quest’anno, è una barca a tre ponti che misura 43,45 metri di lunghezza e che è un buon punto di equilibrio tra la capacità esplorativa e la crocieristica a lungo raggio.
Gli esterni
L’Oceanic 143 è caratterizzato da uno scafo progettato dal capo architetto navale di Canados, Giovanni Senatore, in collaborazione con Arrabito Naval Design. Si distingue facilmente per la presenza di due gradini che riducono l’attrito, e per la prua bulbosa. Con un pescaggio di soli 2,10 metri, può ben navigare anche in baie poco profonde.
Complessivamente, lo yacht ha un profilo elegante e imponente, con una sovrastruttura che è stata spinta in avanti per creare un generoso ponte di poppa. Sebbene gran parte della massa della sovrastruttura sia concentrata verso prua, i progettisti si sono assicurati anche di ridurre la galleggiabilità del natante a poppa per consentirgli di rimanere perfettamente bilanciato in mare e garantire la stabilità all’ancora.
I ponti offrono numerose aree ombreggiate e all’aperto dove gli ospiti possono socializzare, intrattenersi, praticare sport e altro ancora. Il ponte di poppa, in particolare, si estende per ben 130 metri quadrati e offre agli ospiti un’ottima location per pranzare all’aperto. Un’area lounge dedicata si trova più a poppa e comprende tre divani posizionati intorno a un tavolino. Una vasca idromassaggio in mosaico e vetro è stata installata sullo specchio di poppa, mentre un grande bar si trova sul lato opposto dello spazio lounge.
Altri elementi di spicco nel layout dell’imbarcazione sono il sundeck, che offre agli ospiti la possibilità di prendere il sole su uno spazio rivolto a prua e su alcuni lettini, un hammam a grandezza naturale per sei persone ospitato all’interno dell’albero centrale e una palestra climatizzata che funge da beach club.
Gli interni
Il salone principale è il cuore perfetto per socializzare, arredato con due enormi divani grigi uno di fronte all’altro e un tavolino di marmo allungato nel mezzo. Sono presenti armadietti rettangolari con piani in vetro e motivi geometrici bianchi per fiancheggiare lo spazio, mentre una zona pranzo interna si trova proprio accanto a una parete divisoria. Le ampie finestre consentono agli ospiti di ammirare il paesaggio marino da ogni angolo del salone.
Il superyacht Oceanic 143 offre poi una sistemazione per un massimo di dieci ospiti in cinque sontuose cabine, tra cui una suite armatoriale che occupa l’intero ponte superiore, due cabine ospiti e due VIP. Le cabine ospiti si trovano tutte sul ponte inferiore.
La suite privata dell’armatore premia evidentemente il lusso: è dotata di letto king size, cabina armadio e bagno privato. Ha inoltre accesso a due terrazze private: quella di poppa è dotata di wet bar, area lounge, tavolo per la colazione e sdraio per godersi il sole, mentre quella di prua ha divani e sdraio incorporati. L’accesso a quest’ultima si effettua dal corridoio di babordo, rafforzando l’idea di privacy.
Per garantire un’esperienza di navigazione tranquilla, i progettisti hanno poi spostato i motori nella sezione poppiera dell’imbarcazione, permettendo così agli architetti di collocare un garage per i tender al centro dello scafo, che funge da cuscinetto acustico tra la sala macchine e il ponte inferiore, dove si trovano le cabine degli ospiti.
Le prestazioni
Per quanto infine riguarda le prestazioni, il nuovo Oceanic 143 Tri-Deck è dotato di tre motori Caterpillar che garantiscono una velocità massima di 26 nodi (48 km/h) e un’autonomia di oltre 4.410 miglia nautiche (8.167 km) in crociera a 8,4 nodi (16 km/h).