Project Mission è uno yacht da esplorazione modulare
Le imbarcazioni esplorative o da spedizione, grazie alla loro robusta costruzione progettata per resistere alle condizioni meteorologiche più avverse, coprire lunghe distanze e operare autonomamente per mesi in mare, sono una scelta sempre più popolare tra i proprietari di superyacht più avventurosi. Queste imbarcazioni sono uniche nel loro genere e le loro impressionanti capacità oceaniche garantiscono il massimo divertimento in acqua.
Il cantiere navale olandese Icon Yachts ha svelato un nuovo concetto di yacht da spedizione da 63,9 metri chiamato Project Mission, che fonde resistenza e comfort. Progettato per uso commerciale e privato, il nuovo yacht concettuale è destinato a stabilire nuovi standard per le imbarcazioni da spedizione orientate a uno scopo specifico. Vanta un profilo imponente con linee geometriche che creano un’estetica robusta e impressionanti capacità esplorative per consentire ai proprietari di navigare in alcune delle località più isolate ed esclusive al mondo.
A bordo sommergibile ed elicottero
Icon Yachts è stata fondata nel 2005 con sede a Harlingen, nei Paesi Bassi, e il suo ultimo concetto di yacht da spedizione è stato progettato in collaborazione con Bernd Weel Design ed è caratterizzato da un innovativo design modulare che consente di trasportare attrezzature, tender e giocattoli. Secondo il cantiere, oltre ai tender e alle imbarcazioni RIB, il Project Mission sarà in grado di ospitare anche un sommergibile per tre passeggeri e un elicottero Airbus H130.
Lo yacht da esplorazione è stato sviluppato principalmente per viaggi globali, comprese le spedizioni nelle regioni polari in condizioni senza ghiaccio, e il suo scopo è facilitare la ricerca scientifica marina e la raccolta di dati, l’esplorazione e le crociere, pertanto, era necessario includere ampi spazi di stoccaggio.
Modulabile e personalizzabile
Lo yacht è costruito con elementi modulari e una sezione centrale in stile esagonale che conterrà diversi contenitori. Ciò significa che la configurazione della nave può essere modificata e adattata in base all’uso. Secondo Icon Yachts, l’uso dei contenitori consente ai proprietari o ai noleggi speciali di adattare la nave alle loro esigenze in evoluzione incorporando aree modulari all’interno o a bordo dello yacht.
Tali contenitori possono essere riempiti con attrezzature per la ricerca scientifica in ambienti polari, immersioni, sci e altre attività sportive acquatiche, o con giocattoli e tender aggiuntivi. Il ProjectMission consentirà ai proprietari e agli ospiti di immergersi nell’esperienza dello yacht e di diventare attivi partecipanti agli sforzi filantropici.
Icon Yachts sottolinea anche che il design innovativo del Project Mission mostra la sua versatilità e il suo carattere multiuso, comprese le aree per diverse attività, tra cui un ponte sportivo per sostenere lo stile di vita attivo degli ospiti e i moli per i container di spedizione che aprono una vasta gamma di possibilità. Con un impressionante volume di 1.800 GT, il Project Mission accomoderà tra 12 e 18 ospiti, oltre a 18 membri dell’equipaggio e sei membri del personale delle spedizioni.
Per quanto riguarda le prestazioni, avrà una velocità di crociera di 12 nodi (22,2 km/h) e un’ampia autonomia di 6.000 miglia nautiche (11.112 km), rendendolo una nave adatta per viaggi in destinazioni remote e impegnative. Definito dalla sostenibilità, modularità e eccezionali capacità di esplorazione, il Project Mission di Icon Yachts consentirà ai proprietari di vivere tutti i comfort associati ai lussuosi superyacht mentre si imbarcano in avventure a lungo raggio in tutto il mondo.