Il RoadYacht è uno incredibile camper fai-da-te
Basta guarda una foto per capire che il RoadYacht non è un camper come tutti gli altri. L’ha creato Gunter Erhart e la sua storia affonda le radici negli anni ’70 ma la sua costruzione è durata diverso tempo, tempo in cui Gunter e il suo team aggiungevano man mano ulteriori caratteristiche. Dopo una ventina d’anni ne è uscito un camper decisamente particolare.
In origine, il RoadYacht era un autobus a due piani, per la precisione un Neoplan Skyliner NH22L del 1971, acquistato a prezzo di saldo da uno sfasciacarrozze. Visto lo stato malmesso e non più riparabile, Erhart ha acquistato un altro autobus per ricavarne pezzi di ricambio. Il camper è alimentato da un motore 6 cilindri Henschel a cui è abbinata una trasmissione ZF a 6 rapporti. Solo per far funzionare il motore ci sono voluti 3 anni, mentre per la costruzione completa ci sono voluti altri 15 anni.
Non c’era un piano definitivo, ma la sua costruzione è stata piuttosto improvvisata. In una video intervista, Erhart spiega come il progetto sia cambiato nel corso degli anni, con l’arrivo di nuove idee. Se da un lato questo ha portato a una realizzazione che è durata quasi vent’anni, dall’altro ha permesso al RoadYacht di essere moderno in termini di funzionalità e comfort.
Quando è parcheggiato, questo camper può ospitare fino a 25 persone, ma i posti a sedere sono solo 8, oltre al conducente. È utilizzabile come salotto da viaggio, centro eventi mobile o come un normale camper, dando un letto a 8 persone.
La cucina è molto ben equipaggiata, con armadietti in vetro, doppio lavello, una stufa a gas, un forno e perfino una lavastoviglie. È collegata alla sala da pranzo da una parete divisoria che può essere chiusa completamente quando la dinette viene utilizzata come letto matrimoniale.
Al piano superiore c’è un salotto e altre due stanze, a loro volta trasformabili in una camera da letto. Una delle caratteristiche del RoadYacht è la sua versatilità, permessa dalle molteplici funzionalità dei diversi spazi. Il bagno è dotato di vasca e doccia, wc e lavabo e può essere utilizzato senza disturbare gli altri ospiti.
Ma la parte forse più spettacolare di questo strano camper è il secondo piano e il suo tetto a tre sezioni, che si alza al centro per permette di stare in piedi e garantire una ventilazione ottimale. Davanti, l’intera sezione scorre in avanti e si apre. I quattro posti sono completamente reclinabili e si trasformano in letto per creare una vera e propria zona notte. All’altra estremità c’è un’altra camera da letto che può aprirsi come il bagagliaio di un’auto. Volendo si può dormire con il cielo stellato come soffitto.