Il Roamer di Easygoinc è pensato per viaggi nella natura
Roamer è il nome che l’allestitore austriaco Easygoinc ha dato al suo camper basato sul Volkswagen T6.1. Un veicolo che guarda al fuoristrada e ai viaggi avventurosi, sebbene il furgone VW su cui è realizzato non abbia la trazione integrale. Ma è al suo interno dove il Roamer esprime tutta la sua anima vicina alla natura.
Nata una decina di anni fa, Easygoinc mette a disposizione alcuni kit di camperizzazione, ma con il Roamer c’è la volontà di allestire un vero camper pienamente funzionale. Per la sua creazione l’allestitore utilizza lana, materiali organici (a vase di colza e olio di ricino, gesso, senza plastificanti), resistente alluminio e legno di pino.
Il punto di partenza è una conversione base composta da una batteria aggiuntiva da 90 Ah, un kit di consumo, presa a terra, illuminazione, tavolino, isolamento termico, pannelli in feltro e pino, pavimentazione in materiale organico e sedute girevoli. Per la configurazione di base, i clienti possono scegliere i mobili a loro piacimento. Ci sono armadietti di serie posizionati sopra i passaruota e un armadio al di sopra di essi.
Con tutti questi elementi il Roamer costa circa 63.000 euro. Da notare che la camperizzazione non è definitiva, ma può essere sempre rimossa in caso di necessità.
Partendo da questa base, sta poi alla fantasia (e al portafogli) del cliente personalizzare il proprio Roamer con accessori come il tetto a soffietto, finestrini scorrevoli, finestre di aerazione, mobili interni, letto, punti di sospensione per un’amaca o vari sistemi di stivaggio posteriore.
È possibile dotare il veicolo fino a due estraibili posteriori ed è qui che Easygoinc ha posizionato una piccola cucina. Gli Eurobox convenzionali fungono da base permettendo di posizionare un fornello, un lavello pieghevole, riserva di acqua e spazio di stivaggio. Nel caso ci fosse bisogno c’è la possibilità di dotare il van anche di una toilette estraibile.