La Land Cruiser 6×6 di EarthCruiser è fatta per l’overland estremo
L’originale XTR250 “Extreme” di EarthCruiser è stato probabilmente il 4×4 più resistente al mondo, ma alcuni clienti vogliono sempre quel poco in più, e per questo EarthCruiser ha progettato il nuovo Extreme 330 XTR 6×6 in risposta alla richiesta di un cliente tanto apprezzato quanto benestante.
Inizialmente ha sviluppato il nuovo Extreme 330 XTR 6×6 a tre assi come veicolo su misura per l’acquirente in questione, ma poi ha rapidamente trovato altri clienti desiderosi di mettersi in fila per prenotare il proprio, promuovendolo così a membro regolare nella gamma.
Naturalmente, un EarthCruiser “regolare” non è affatto ordinario, e l’Extreme 330 XTR 6×6 lo dimostra. Parte come un modesto Land Cruiser del 79, uscendo silenziosamente dalla linea di produzione Toyota prima di essere rivisto e corretto da 6×6 Australia Pty Ltd.
Le prestazioni fuoristrada sono eccezionali
Il particolare sistema di trazione a 6 ruote è ispirato a una locomotiva, collegando infatti gli assi posteriori tramite un differenziale, il suddetto differenziale divide la potenza, consentendo all’asse posteriore di ruotare senza trazione durante la guida su strade asfaltate, bloccandosi automaticamente quando le condizioni diventano scivolose per distribuire la potenza a tutte e quattro le ruote posteriori (così come alle ruote anteriori). I conducenti possono anche attivare l’ARB air locker su richiesta, insieme agli altri due bloccaggi del differenziale dal quadro comandi di bordo.
L’aggiornamento del Land Cruiser include anche l’estensione del telaio tagliato al laser CNC, gli assali portal per un sollevamento di 12,7 cm, una riduzione del 16% nei rapporti di marcia, un sistema di sterzo posteriore a rapporto variabile che aggiunge una leggera inclinazione dall’asse posteriore per una migliore manovrabilità, un sistema centrale di gonfiaggio dei pneumatici attivabile dalla cabina sul touchscreen GPS Garmin, un booster del freno idraulico e pinze freno potenziate, barre antirollio specifiche per uso militare con disconnessione remota, ammortizzatori Bilstein e smorzatori di sterzo. L’altezza dal differenziale è più bassa di 39 cm e il veicolo completo con modulo motorhome può ospitare un carico di 3.000 kg tra persone e altro.
Comfort e accessori per ogni evenzienza
EarthCruiser ha trasformato il telaio in un motorhome fissando una struttura in carbonio composito modellata mediante infusione sottovuoto sui telai nudi estesi. L’Extreme 330 XTR 6×6 ha un tetto sollevabile simile all’XTR250 a doppio asse, sebbene sia stato ampliato per offrire alloggiamenti più spaziosi.
La cucina posteriore a forma di U sembra beneficiare maggiormente delle dimensioni del motorhome e offre un piano di lavoro ad angolo e fornelli incassati a induzione. Il frigorifero da 122 litri è nascosto sotto il piano di lavoro tra numerosi cassetti, con il supporto di un ulteriore frigorifero da 68 litri nascosto in un armadio di stoccaggio esterno accanto al barbecue elettrico estraibile. Un forno a microonde completa l’attrezzatura della cucina di bordo.
Nella parte opposta della cabina, il letto matrimoniale nell’alcova funge da camera da letto principale. Il camper può ospitare un totale di tre persone una volta che il tavolo da pranzo a doppia panchina si trasforma nella terza cuccetta. Due posti a sedere nella cabina includono cinture di sicurezza per quattro persone nel complesso quando si combinano con i due posti nella cabina del Land Cruiser.
L’Extreme 330 XTR 6×6 è dotato di aria condizionata e riscaldamento di serie e include un serbatoio di acqua fresca da 275 litri protetto da un sistema di riscaldamento di grado artico progettato per temperature fino a -40 °C. Il veicolo è anche dotato di accessori come un lavapavimenti a pressione, un aspirapolvere umido/secco, un compressore d’aria e persino una motosega e un’ascia Fiskars, per quando l’unico percorso possibile è ostruito da alberi caduti che andrebbero meglio sulla griglia della serata.
Tecnologia e autonomia innanzitutto
L’Extreme 330 XTR 6×6 dispone di un pacchetto off-grid aggiornabile per esplorare in sicurezza ovunque. Il cuore pulsante del sistema è una batteria al litio da 1.110 Ah, alimentata da 810 watt di pannelli solari e da un alternatore specifico per miniera da 200 A, con un inverter da 3.000 W che si estende al motorhome.
Tre touchscreen Garmin integrati offrono un controllo impeccabile dei sistemi e delle funzioni del motorhome, e due di essi possono essere rimossi dalle loro basi wireless per servire come telecomandi.
L’unità principale Garmin nella cabina è dotata di mappe Hema per una navigazione off-road più sicura, inoltre L’Extreme 330 XTR 6×6 è sempre connesso con la civiltà grazie alla connettività internet integrata Starlink con un ricevitore satellitare montato sul tetto. Quando il veicolo rientra nell’area di copertura cellulare, un amplificatore del segnale opzionale può potenziare le onde sufficientemente per un servizio chiaro.
Purtroppo EarthCruiser non ha fornito una cifra precisa su quanto possa costare questa particolare versione, ma sicuramente più dei 140.000 euro del prezzo di partenza dell’XTR250.