Il Wohnwagen 4×4 è un piccolo ma inarrestabile camper offroad
Il freddo e la neve spesso scoraggiano molti camperisti che rinunciano a utilizzare il proprio camper nell’attesa del ritorno della bella stagione. Non sono tra questi probabilmente quelli che hanno pensato al Wohnwagen 4×4, un progetto della russa Lux-Form che già avevamo conosciuto per una camperizzazione della Lada Granta.
Anche in questo caso bisogna premettere che, vista la provenienza russa della Lux-Form e l’attuale contingenza geopolitica, riuscire oggi ad acquistare un Wohnwagen 4×4 è impresa assai ardua, se non impossibile. Vale comunque la pena dare un’occhiata a un camper fuoristrada che magari un giorno tornerà a essere acquistabile anche in Europa.
Pronto a tutto
Prima di tutto, è importante segnalare la base tecnica del Wohnwagen 4×4: la Lada Niva, fuoristrada inarrestabile della vecchia scuola garanzia di poter arrivare praticamente ovunque. Le sue carte forti sono un’elevata altezza da terra, la trazione integrale, le marce ridotte e gli pneumatici da fuoristrada. Il tutto su dimensioni piuttosto contenute: 4,92 metri di lunghezza, 1,74 metri di larghezza e 2,39 metri di altezza.
La disposizione interna è molto simile a quella della camperizzazione della Lada Granta. Troviamo un tavolo ribaltabile, un ripiano con illuminazione a LED, una dinette e un divano nella mansarda che, trasformando la dinette, può diventare un letto matrimoniale lungo 1,98 metri e largo 1,58.
Quando bisogna preparare da mangiare, il Wohnwagen 4×4 realizzato sulla Lada Niva mette a disposizione una cucina completa con fornello, lavello in acciaio inox, frigorifero da 70 litri con congelatore e un piccolo mobiletto in cui riporre stoviglie e altri utensili utili.
In uno spazio così compatto è presente anche un bagno composto da piatto doccia, lavabo e wc, oltre a un armadio per i vestiti. E per le giornate più fredde, la Niva camperizzata ha anche il riscaldamento per mantenere confortevole l’ambiente interno.
Difficile, al momento, parlare di prezzi. Sappiamo che prima dell’attuale crisi in Ucraina il prezzo di partenza era di 29.990 euro, che con gli allestimenti interni come si vedono nelle foto saliva fino a 39.990 euro. Non resta che aspettare e sperare i venti di guerra si plachino.