Lo Zephyr è stato pensato come la casa dei nomadi digitali
Dallo scoppio della pandemia, il lavoro da remoto è diventato una realtà per sempre più persone. Ciò permette a molti lavoratori di poter lavorare anche in modo itinerante , a bordo di un camper che possa diventare anche la propria casa principale. Lo Zephyr di Boho Campers Vans è stato pensato proprio per permettere di restare off-grid per diversi giorni.
Boho Camper Vans ha iniziato l’attività nel 2018, concentrandosi sull’offrire veicoli a prezzi accessibili per quelle persone che erano più interessate a vivere avventure su strada piuttosto che avere il camper più nuovo e all’avanguardia. Le loro creazioni si basavano quindi su modelli più vecchi, come il Dodge Ram Van 3500 p il Ford E-350.
Mercedes per lavoratori da remoto
Nel corso del tempo, l’azienda con sede in Arizona ha ampliato il portafoglio di modelli, includendo anche furgoni più recenti. Come appunto lo Zephyr, realizzato sulla base del Mercedes Sprinter. Il van è progettato per persone con la passione per la vita all’aria aperta e per i viaggi. La sua realizzazione è stata completata nell’ottobre dello scorso anno e da allora ha già percorso 14.800 chilometri.
La base è il furgone Mercedes con il tetto alto che misura quindi 2,9 metri di altezza e 7,3 metri di lunghezza. Si tratta di un modello a 4 ruote motrici, alimentato da un motore 6 cilindri turbodiesel da 3,0 litri con cambio automatico.
Il banco batterie da 300 Ah e i pannelli solari da 400 Watt, insieme ai serbatoi dell’acqua e alle soluzioni di stoccaggio intelligenti, consentono di vivere lontano dalla civiltà a lungo termine. Tuttavia rimane un veicolo che si adatta perfettamente anche a fughe di un fine settimana o vacanze in campeggio.
Ambiente accogliente
Se l’esterno risulta piuttosto anonimo, è all’interno dove lo Zephyr di Boho Camper Vans rivela il suo vero potenziale. Sebbene semplice, lo spazio abitativo è piuttosto versatile, oltre che esteticamente gradevole. La lamiera del van è stata rivestita con isolamento di qualità e cedro rosso caldo e nodoso, dando così l’immagine di un accogliente mini-lodge. I pannelli delle pareti e del soffitto sono rivestiti da vinile impermeabile.
La zona cucina dello Zephyr si trova proprio dietro al posto di guida e comprende un forno, un piano cottura a 3 fuochi e un lavello a incasso collegato da una pompa elettrica a un serbatoio da 95 litri, che alimenta anche la doccia.
Scatola magica
Accanto all’ingresso si trova una scatola che, a prima vista, sembrerebbe essere posizionata per aggiungere un ulteriore piano di lavoro al banco della cucina. Invece mette a disposizione un tavolo esterno, che può essere abbassato quando si desidera cucinare o mangiare all’aperto.
Oltre a ciò, questa scatola nasconde anche il bagno del van, dotato di una toilette a cassetta portatile. Rimuovendo il gabinetto e grazie al rubinetto del lavello è possibile creare uno spazio interno per la doccia, separabile dal resto dell’ambiente con una tenda..
Verso il centro del furgone si trova una zona salotto con due panchette una di fronte all’altra e un tavolino che esce da sotto al letto, trasformando lo spazio in una dinette. Quando non viene usato, il tavolo torna nascosto ed è possibile trasformare le panche in un letto per una persona.
Nella parte posteriore si trova invece la zona notte con letto full size per due persone da 190 cm di lunghezza per 167 cm di larghezza. Il letto dispone di un ampio vano portaoggetti sotto al materasso, che ospita i componenti del sistema solare, le componenti elettriche, il serbatoio dell’acqua e una doccia esterna.
Lo Zephyr include anche due ventole sul tetto per una ventilazione efficiente, armadietti pensili per riporre i vestiti, illuminazione interna multizona e un antenna weBoost per rimanese sempre connessi, molto utile per chi lavora in movimento. Lo Zephyr è attualmente in vendita con un prezzo richiesto di 170.000 dollari (158.000 euro).