Un Winnebago 17 va all’asta con il suo carico di storia
Winnebago è un’azienda americana con una storia un po’ particolare. Le sue origini risalgono ai primi anni ’50, quando John K. Hanson lavorava ancora come venditore ambulante: appassionato di vita all’aria aperta, si accorse ben presto che non c’erano alloggi adatti per le sue avventure. I motel e gli hotel erano spesso troppo lontani dai luoghi da lui scelti e i metodi tradizionali di campeggio erano troppo scomodi.
Di qui, l’idea di un nuovo tipo di veicolo che potesse offrire una sistemazione confortevole agli appassionati di outdoor come lui. E così, nel 1958, Hanson e un gruppo di investitori fondò la Winnebago Industries con l’obiettivo di progettare e costruire veicoli ricreazionali in grado di soddisfare le esigenze dei viaggiatori che non volevano dormire in tenda.
Il primo camper Winnebago fu costruito nel 1966 e divenne presto una scelta popolare per i viaggiatori di tutti gli Stati Uniti: chiamato Winnebago 17, era basato su un telaio, una trasmissione e un cambio Ford P-350 al fine di semplificare costruzione, costi e manutenzione.
L’azienda ha poi continuato a innovare e perfezionare i suoi progetti, introducendo nuove caratteristiche e servizi che hanno reso i suoi camper più comodi e confortevoli che mai. È inoltre stata inoltre pioniera nella costruzione di linee di produzione per camper e si è impegnata a controllare i costi, riuscendo così a offrire i propri camper a circa la metà del costo della concorrenza.
Nel corso degli anni, la Winnebago Company ha continuato a crescere ed evolversi tanto che, ad oggi, è certamente uno dei produttori di camper di maggior successo al mondo, con una gamma di veicoli che sono venduti in tutti i Continenti.
È pur vero che, nonostante i suoi successi, Winnebago ha dovuto affrontato la sua immancabile dose di sfide: all’inizio degli anni 2000, ad esempio, l’azienda ha faticato ad adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato ed è stata costretta a subire una profonda ristrutturazione per rimanere competitiva. Tuttavia, con una rinnovata attenzione al core business dell’azienda, è riuscita a superare i momenti difficili riproponendosi come punto di riferimento nel suo settore.
Con il costante orientamento al futuro, Winnebago sta ora lavorando per posizionare l’azienda in un’ottica di crescita continua, compito non sempre facile visto quanto è cambiato il mercato negli ultimi 10-15 anni. Una cosa che sta giocando a favore dell’azienda è però il continuo aumento di popolarità della cultura della vita in camper e dei viaggi d’avventura, che dovrebbe allargare la sua potenziale base clienti.
Il Winnebago F17 all’asta
Ciò premesso, il Winnebago F17 che si può scorgere nelle foto a corredo di questo articolo è un modello del 1968, al secondo anno di produzione della compagnia. Rifinito in bianco e oro con finiture blu su vinile nero e tappezzeria in tessuto blu all’interno, grazie al suo design insolito sembra quasi un rimorchio camper staccato dal suo veicolo trainante.
Per realizzarlo, gli ingegneri sono partiti dal telaio di un pick-up Ford F-350 e hanno aggiunto la propria carrozzeria. Hanno quindi mantenuto il cambio e la trasmissione originali Ford, usando il sei cilindri in linea Ford da 4,9 litri e il cambio automatico a 3 velocità.
Più recentemente, il modello che si vede in queste foto ha subito alcuni aggiornamenti, come la revisione del motore nel 2016 e la sostituzione della moquette e delle tende. Il layout compatto del camper cela un interno completamente attrezzato con doccia e toilette, un angolo cottura con piano in pietra, forno, frigorifero, cappa aspirante e alcuni armadietti.
Inoltre, è possibile ospitare fino a quattro persone nei letti sopraelevati e una dinette con altrettanti posti a sedere. Con queste caratteristiche, il veicolo è ora messo in vendita a Ventura, in California, su Bring a Trailer.