XNH Volkswagen è un camper con doppia cucina e interni accoglienti
ABT è recentemente entrato nel mercato dei camper trasformando la Volkswagen T6.1 in un veicolo dotato di un layout con quattro posti letto e la possibilità di cucinare sia all’interno che all’esterno del mezzo.
Particolarmente interessanti sono le caratteristiche del veicolo, che sfrutta tutte le specifiche tecniche del T6.1 a passo lungo da 530 cm, con motore diesel da 148 CV. Ribattezzato XNH (Explore New Horizons), il team tedesco ha concentrato tutti i suoi sforzi sull’esterno e sull’impianto elettrico del camper.
Lasciando invece la parte interna allo specialista Vaning GmbH, che ha applicato un piacevole contrasto tra la base bianca dei mobili in laminato ad alta pressione antigraffio con le facce dei cassetti, le superfici e le finiture in legno naturale, riscaldando quello che potrebbe essere un interno troppo freddo in uno spazio che invece si dimostra molto accogliente. La lana di pecora fornisce un isolamento naturale all’interno delle pareti in pannelli di fibra di vetro.
Sulla parte posteriore troviamo una panca a tre posti che scorre e si appiattisce in un letto matrimoniale da 200 x 130 cm, mentre un secondo letto da 201 x 106 cm si abbassa dall’interno del tetto a scomparsa della traversina. La panca funge anche da seduta principale per il tavolo da pranzo interno rimovibile, con il sedile del passeggero anteriore girevole che funge come quarto posto a sedere.
Per quanto riguarda la cucina, piuttosto interessante è la scelta di dotare il camper con aree di cottura interne ed esterne separate. All’interno, il blocco cucina principale dietro il sedile di guida comprende un piano cottura a induzione a due posti, un frigorifero Dometic da 45 litri e un lavello in acciaio inox spazzolato con coperchio a tagliere in rovere. Un serbatoio di acqua dolce da 10 litri alimenta il lavello, mentre un secondo serbatoio da 10 litri raccoglie l’acqua di scarico.
All’esterno, sotto il portellone posteriore, l’unità estraibile side-by-side è dotata di un fornello a gas portatile Primus Tupike a sinistra e di uno scivolo portaoggetti delle dimensioni di un Eurobox a destra. Un’ascia in dotazione, montata all’interno, aiuta a preparare la legna da ardere e la legna da ardere.
L’alimentazione del mezzo è demandata ad una centralina elettrica al litio Clayton LPS II da 1.900 Wh con presa a 230 V, una batteria separata AGM da 75 Ah per il tempo libero e un impianto solare da 350 Watt montato sul tetto. II costo? Circa 138.900 euro.