Auto elettrica, ecco gli errori più comuni nella scelta
Quando sei sul mercato e sei alla ricerca di una nuova auto, sai più o meno che tipo di veicolo ti serve. Puoi restringere la ricerca in base alla marca che preferisci, e configurare l’auto per soddisfare le tue esigenze. Con le auto elettriche, il processo è un po’ diverso, ma – comunque – è proprio la parte della configurazione a generare i maggiori sbagli tra le persone.
Ma quali sono gli errori più comuni che le persone fanno quando scelgono la loro auto elettrica?
Cominciamo con il ricordare che alcuni dei criteri di scelta sono piuttosto essenziali, mentre altri sono superflui o, comunque, poco impattanti sotto il profilo tecnico.
Per esempio, sappiamo bene che la maggior parte delle persone trova importante scegliere il colore giusto per la propria auto, sebbene poi – nella maggior parte dei casi – ci si diriga verso il bianco o il grigio. Per un’auto elettrica, naturalmente, non è questo il primo elemento di riflessione.
Le modalità di ricarica
Per esempio, piuttosto che soffermarsi sugli aspetti esteriori, bisognerebbe innanzitutto pensare a come si caricherà la batteria, e scegliere di conseguenza il proprio caricabatterie domestico: sebbene disponibili con diverse tecnologie, i più potenti forniscono 22 kW. Ma attualmente questo tipo di potenza non è disponibile nella quasi totalità delle abitazioni (che sia privati o palazzi). Più facile dotarsi di questo “genere di potenze” se invece si dispone di un capannone industriale.
In ogni caso per aumentare la potenza della propria rete domestica, ed impiegare un caricatore più potente, bisogna sempre fare richiesta al proprio gestore energetico, per aumentare la “portata”. Tendenzialmente tutte le auto elettriche di ultima generazione possono assorbire sino a 22 kW in corrente alternata (quella delle nostre case).
La ricarica veloce
In secondo luogo, occorre considerare le capacità di ricarica veloce della propria auto. Per fortuna, sempre più auto sono oggi dotate di ricarica veloce di default, ma non è sempre così. Scegliere un’auto che offre la maggiore potenza per la capacità di ricarica veloce è utile soprattutto quando vuoi spendere il meno possibile alla stazione di ricarica o non hai molto tempo da dedicare a queste attività
La pompa di calore
Un altro errore molto comune è legato allo scegliere l’auto elettrica senza che abbia una pompa di calore al suo interno. Ricorda che questo dispositivo permette di riscaldare l’interno dell’auto senza mettere sotto stress la batteria rispetto a un elemento di riscaldamento elettrico. Con una pompa di calore, infatti, il calore di scarto dei componenti dell’unità viene utilizzato per riscaldare l’interno, garantendo così una migliore autonomia al tuo veicolo, soprattutto in inverno e in ambienti freddi. È una caratteristica costosa, però, e non tutti i veicoli elettrici ne hanno una nella lista delle opzioni.
Il comfort
Ancora, non dimenticare di dotare la tua auto elettrica di sedili e di volante riscaldati se vivi in una zona con inverni particolarmente rigidi: si tratta infatti di piccoli dettagli che possono fare la differenza in inverno e, inoltre, non sono costosi e non consumano molta batteria.
La capacità della batteria
A proposito di batteria, si tratta di un elemento che – come altre cose – dovrebbe essere acquistato facendo attenzione alla sua capacità. In linea di massima, cerca di acquistare un’auto con la capacità energetica più alta possibile: questo non solamente ti permetterà di effettuare un viaggio più lungo senza correre il rischio di rimanere a secco, quanto anche di allungare la vita utile della batteria.
La garanzia della batteria
Ultimo, ma non meno importante, è la garanzia della batteria. Le moderne batterie per auto offriranno molti anni di regolare servizio senza problemi ma – come per tutto ciò che è fatto dall’uomo – i difetti sono comuni e in alcuni casi si potrebbe finire con il disporre di una batteria problematica. Quando questo accade, è meglio avere una garanzia.