Camper: cosa sono le acque chiare, le acque grigie, le acque nere
Ai futuri camperisti potrebbe non essere chiara la differenza tra acque nere, acque grigie e acque chiare. Proprio per questo motivo nelle prossime righe abbiamo cercato di condividere alcune riflessioni su queste definizioni, soffermandoci in particolar modo sulla loro natura e sulla loro gestione. Andiamo con ordine!
Acque chiare
Le acque chiare sono le acque pulite utilizzabili nel wc, per il bagno o per la cucina. I camper hanno di norma un serbatoio in grado di contenerle o, se il camper è di vecchia generazione, delle taniche all’interno delle quali si trova tale riserva idrica. In ogni caso, serbatoio e/o taniche sono collegate ai lavandini mediante delle pompe che servono a fornire anche l’opportuna pressione.
Pertanto, al camperista è richiesto di rifornire periodicamente il serbatoio dell’acqua chiara in maniera tale che la riserva non si esaurisca. Per far ciò è sufficiente collegare il tubo che si mette nel serbatoio ad una fonte (nelle aree di sosta e nei campeggi c’è sempre un rubinetto utilizzabile), e procedere così al riempimento.
Per quanto invece riguarda l’utilizzo delle acque chiare e il loro monitoraggio, di norma i camper posseggono dei sistemi di controllo che ti permetteranno di comprendere quante acque chiare stai utilizzando e quanti litri ancora ti rimangono.
Ricorda che:
- per rifornire il serbatoio di acque chiare è sufficiente un semplicissimo tubo come quello che useresti per annaffiare il giardino, e che dovresti dunque tenere sempre come dotazione fondamentale del tuo camper
- il fatto che le acque siano chiare non significa che siano potabili, visto che tubi e serbatoio potrebbero riservare qualche sorpresa. Meglio pertanto bere usando acqua apposita.
Acque grigie
Passiamo dunque alle acque grigie, quelle già utilizzate per lavare i piatti, fare le pulizie del camper e lavarci. Le acque, originariamente chiare, diventano sporche e, dunque, vanno a finire in un secondo serbatoio o in una cisterna separata.
Come risulta facilmente intuibile, il sistema di raccolta e scarico delle acque grigie è molto più difficile da pulire. Per fortuna, esistono ottimi prodotti che ci consentono di tenere sufficientemente igienizzato il sistema, scongiurando il proliferarsi di microrganismi che potrebbero essere nocivi.
Acque nere
Le acque nere sono gli scarichi del wc, contenuti in un serbatoio che è posizionato sotto di esso. Considerata la particolare natura di questi scarichi, le acque nere sono trattate con appositi prodotti disgreganti, da mettere nel wc prima di iniziare ad utilizzarlo. Così facendo i bisogni solidi e la carta igienica si disgregheranno, e batteri e cattivi odori saranno fortemente contenuti.
Come smaltire le acque del camper
Smaltire frequentemente le acque del camper è una buona norma per viaggiare senza inutili pesi e per evitare che le acque si surriscaldino o si raffreddino.
Per quanto concerne le acque grigie, lo smaltimento avviene in apposite aperture nel terreno nelle aree dedicate. È pertanto sufficiente posteggiare sopra tali scarichi il camper, aprire i rubinetti di scarico e attendere che l’acqua finisca nel pozzetto. Non è difficile trovare aree di scarico delle acque grigie. Di norma campeggi, aree di sosta, alcune strutture autostradali, diverse stazioni di rifornimento, ne sono dotate.
Un po’ più complicato è invece lo smaltimento delle acque nere, quelle del wc. Una volta scaricate le acque (già trattate con un disgregante), le stesse andranno conferite nei punti di scarico dei bagni chimici: qui si dovrà svuotare il wc chimico ruotando il tubo di scarico, aprendo il tappo e inclinando il serbatoio con il tubo di scarico orientato verso il bordo della cassetta che è adibita a tale scopo.
Una volta che il serbatoio è vuoto è consigliabile sciacquarlo fino a quando l’acqua non è completamente pulita.