Come capire che la guarnizione della testata è danneggiata
Tutte le parti del motore sono soggette a usura. Tra queste anche la guarnizione della testata. Per fortuna, l’auto ha alcuni modi per farci capire che questo elemento si è danneggiato, permettendoci di intervenire prima di provocare danni importanti al motore.
Non dobbiamo pensare alla guarnizione della testata come un semplice pezzo di gomma. In effetti, in realtà, non è nemmeno fatta di gomma. Si tratta di una parte vitale del motore e se non funziona a dovere può tradursi in un disastro per il proprio veicolo. Per questo è importante riconoscere i segnali che ne annunciano un deterioramento e intervenire il prima possibile.
La guarnizione della testata assicura che il carburante sia trattenuto all’interno dei cilindri, sigillando il processo di combustione e mantenendo la pressione necessaria. Aiuta anche a evitare la fuoriuscita di olio o di refrigerante nei cilindri. Questa guarnizione si trova tra la testata del cilindro e il monoblocco, quindi deve sopportare temperature elevate: per questo è costituita da vari strati di acciaio intrecciati.
In media può durare oltre 300.000 km, ma la sua durata può variare molto in base a fattori come lo stile di guida, la manutenzione o perfino il suo design. Può anche danneggiarsi prematuramente se il motore sviluppa temperature troppo elevate, in genere per problemi di raffreddamento.
Ma quali sono i segnali che ci annunciano un possibile danno alla guarnizione della testata? Se notate uno di questi segnali portate immediatamente il veicolo da un professionista. Sostituire questa guarnizione non è semplice, a meno di non avere una vasta conoscenza tecnica. Il pezzo in sé non è costoso, ma la lavorazione è complessa, quindi è prevedibile un costo importante per via della manodopera. Sempre minore comunque di un notevole danno al motore.
Fumo bianco
La maggior parte delle perdite dovute a una guarnizione della testata danneggiata sono interne. Per questo il liquido di raffreddamento può entrare nella camera di combustione e bruciare, provocando la fuoriuscita di fumo bianco dallo scarico. Dopo un avviamento a freddo, si può distinguere dalla normale condensa per un odore dolce e per il fatto che non scompare nemmeno quando il motore si è scaldato.
Liquido di raffreddamento che sembra bollire
Oltre a consentire al refrigerante di entrare nella camera di combustione, una perdita interna della guarnizione della testata provoca anche la miscelazione del carburante con il refrigerante. Ciò porta spesso a bolle visibili nel serbatoio del liquido di raffreddamento, facendo sembrare che il liquido stia bollendo.
Surriscaldamento del motore
Una guarnizione della testata danneggiata porterà a fare aumentare la temperatura del motore dopo un lungo viaggio. Ciò accade perché il liquido di raffreddamento si contamina e riduce le sue capacità, causando un raffreddamento inefficiente. Se il motore si surriscalda, anche altre parti vitali si possono facilmente danneggiare: nel peggiore dei casi alcune componenti metalliche possono rompersi o deformarsi.
Olio motore e liquido di raffreddamento cambiano colore
Se il refrigerante perde nella camera di combustione, può scorrere oltre le fasce elastiche e nell’olio. Con il tempo questa perdita trasformerà l’olio motore in una miscela giallastra schiumosa, che può essere trovata sull’astina del livello dell’olio o all’interno del serbatoio del liquido di raffreddamento. L’olio e il refrigerante perderanno le loro proprietà, causando un’estesa usura in aree critiche come le pareti del cilindro o i cuscinetti dell’albero a camme.