Come funziona l’esame per la patente B con cambio automatico?
Da diversi anni il mercato automobilistico internazionale si è arricchito di numerosi modelli dotati di cambio automatico: sebbene il loro uso non sia particolarmente complicato, nelle scuole guida si sono iniziate a diffondere delle lezioni ad hoc per questo genere di vetture, preparando così gli utenti a una guida più sicura ed efficace delle auto che sono caratterizzate da questo sistema di trasmissione.
Ma come funziona l’esame per la patente B con cambio automatico?
Le regole per l’esame per la patente B con cambio automatico
Cominciamo con il ricordare che le regole per l’esame per la patente B con cambio automatico sono leggermente diverse da quelle “ordinarie”.
A non mutare è l’esame teorico: il test è infatti identico a quello standard, con 30 domande a risposta vero/falso alle quali rispondere in 20 minuti, con un massimo di tre errori.
Superato lo step teorico si procede con quello pratico. In tal senso, la legge prevede con la circolare MIT n. 6935/2017 e con la circolare n. 28819/2019 che i veicoli di categoria B utilizzati nella prova d’esame non devono essere necessariamente dotati con cambio manuale. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ammette dunque implicitamente che possano essere utilizzati dei veicoli con cambio automatico. Attenzione, però: sulla patente B dovrà in questo caso essere apposto il codice armonizzato 78. Con quali conseguenze?
Codice 78 patente: cosa significa
Il codice 78 sulla patente è un codice armonizzato, unionale, che specifica che la patente di guida è limitata ai veicoli dotati di cambio automatico, come sancito dalla già citata circolare MIT n. 28819/2019, secondo cui “qualora la prova venga sostenuta su veicolo con cambio diverso da quello manuale, sulla patente di guida, in corrispondenza della categoria conseguita sarà annotato il codice UE armonizzato 78: pertanto al titolare della patente così conseguita sarà preclusa la guida di veicoli di categoria B con cambio manuale”.
In altri termini, chi ha ottenuto la patente con le modalità di cui sopra non può guidare auto dotate di cambio manuale. Naturalmente, per costoro rimane pur sempre aperta la possibilità di prendere la patente B standard anche in un secondo momento, superando il solo esame pratico di guida e senza la necessità di ripetere pertanto quello teorico.
Patente B con cambio automatico: conviene?
Come abbiamo visto nelle scorse righe, conseguire la patente B con codice 78 significa essere abilitati alla sola guida delle auto munite di cambio automatico. Non è invece possibile guidare veicoli con cambio manuale. È invece possibile il contrario: chi ha una patente standard è infatti abilitato alla guida sia con sistema di trasmissione manuale, che con sistema automatico.
Chi invece ha la patente B con codice 78 e volesse guidare un’auto con il cambio manuale, dovrà sostenere un altro esame di guida con una vettura che monti questo tipo di cambio.