Come regolare il sedile per avere una posizione di guida corretta
Tutte le auto permettono – in modo elettronico o manuale – di regolare il sedile per poter disporre di una posizione di guida corretta. Ma sai esattamente qual è la posizione giusta?
Molti automobilisti sottovalutano l’importanza di mantenere una posizione corretta durante i propri viaggi, dimenticandosi che solamente una postura adeguata può garantire comfort e controllo della vettura e, di contro, ridurre il rischio di dolori muscolari e articolari.
Proviamo ad analizzare più nello specifico come poter regolare il sedile correttamente e come prepararsi a ogni viaggio in modo più efficace!
Come regolare il sedile di guida
La prima cosa che vogliamo condividere è che il sedile va regolato in maniera tale che con i piedi si possa spingere fino in fondo il pedale e che le ginocchia rimangano leggermente flesse, a 120 gradi circa.
Di fatti, un ginocchio troppo piegato indica che siano troppo vicini ai pedali e ciò potrebbe interferire anche con il movimento del volante. Mantenere le ginocchia a lungo troppo piegate può altresì interferire negativamente sulla regolare circolazione sanguigna, provocando una sensazione di gambe gonfie e intorpidite.
Un ginocchio troppo esteso, invece, indica che siamo troppo distanti e favorisce un sovraccarico dell’articolazione.
Lo schienale va posto in posizione quasi verticale
Ciò ricordato, aggiungiamo anche il fatto che lo schienale del conducente va tenuto in posizione quasi verticale, a circa 100/110 gradi, con spalle e schiena che devono risultare completamente appoggiate.
I polsi devono arrivare sulla parte superiore del volante, evitando che i gomiti siano completamente estesi o siano troppo piegati: devono invece essere leggermente flessi, assicurandosi così il massimo controllo sul volante, soprattutto nelle situazioni in cui bisogna sterzare rapidamente.
Non dimenticarsi del poggiatesta
Altro elemento spesso sottovalutato è il poggiatesta, la cui funzione principale è quella di proteggere il capo e il collo durante gli eventuali incidenti, attutendo i colpi di frusta. È proprio per questo motivo che bisogna regolarlo con attenzione, alzandolo di almeno 2 centimetri rispetto alla nostra testa, e assicurandosi che la distanza dal capo deve essere poca, di circa 5 centimetri.
La regolazione del volante
Spostandoci un po’ in avanti nell’individuazione della corretta postazione di guida, occupiamoci anche del volante: deve trovarsi alla giusta distanza dai comandi per far sì che i piedi e le braccia possano muoversi liberamente e senza problemi, senza intralciare la guida. Le braccia devono inoltre essere leggermente piegate per favorire una presa corretta, salda e sicura.
Il modo più corretto per tenere il volante è quello di porre le mani in corrispondenza delle lancette delle 9.15, per avere una presa completa sull’accessorio. Evidentemente, la prassi di guidare con una sola mano sul volante non è proprio la migliore…
Concludiamo con gli specchietti!
Infine, un ultimo cenno agli specchietti retrovisori, che dovrebbero essere regolati in maniera tale da disporre di un’ottima visuale della strada e, al tempo stesso, valutare che l’escursione di movimento del collo sia la minore possibile. Dovrebbe essere sufficiente muovere gli occhi per controllare ciò che avviene nell’ambiente circostante, evitando così di sovraccaricare i muscoli cervicali.