Come vendere un’auto intestata a un defunto
Vendere un’auto intestata a un defunto è un’operazione effettuabile in tempi rapidi e con il disbrigo di una procedura piuttosto semplice.
Tuttavia, se è la prima volta che ti cimenti nella vendita di un’auto intestata a un defunto è possibile che tu possa essere preso alla sprovvista dalle attività che bisogna compiere per portare a regolare compimento tale transazione.
Cerchiamo allora di riassumerle in molto chiaro e sintetico in questa breve guida!
Come vendere un’auto intestata a un defunto
Iniziamo con il condividere che vendere un’auto ereditata è possibile e che è una soluzione conveniente ed efficace, soprattutto se non hai bisogno di una seconda auto di proprietà o ci sono molti eredi e non si trova un accordo per assegnare il veicolo a uno di essi.
Prima di poter vendere l’auto devi però assicurarti di regolarizzare la sua posizione, aggiornando i documenti, la carta di circolazione e il certificato di proprietà, e procedendo poi con la registrazione al PRA.
Se non effettui queste pratiche l’auto continuerà ad essere intestata al defunto e, di conseguenza, non sarà possibile procedere con la sua vendita.
Quel che ti consigliamo di fare è:
- andare da un notaio per autenticare la firma e ottenere l’atto di accettazione dell’eredità
- entro 60 giorni andare al PRA e registrare l’atto di accettazione
- ottenere il nuovo certificato di proprietà
- aggiornare la carta di circolazione andando alla Motorizzazione.
Come vendere l’auto del defunto se ci sono più eredi
Le cose sono leggermente più complesse se non sei l’unico proprietario ma l’auto è in eredità con più persone.
Anche in questo caso è tuttavia possibile procedere con la vendita, sebbene ci siano due passaggi in più per poter regolarizzare il procedimento di vendita.
Di fatti, la prima cosa che devi fare è registrare al PRA il veicolo a nome di tutti gli eredi (e non solamente il tuo). Successivamente, una volta che hai trovato l’acquirente, dovrai registrare l’atto di vendita per tutte le quote ereditarie.
In questo caso la realizzazione dell’atto di vendita sarà inoltre un po’ più complessa. E proprio per questo motivo potrebbe essere più conveniente richiedere l’intervento di un consulente che possa intervenire al tuo fianco per la sua redazione, nel pieno rispetto degli interessi delle parti.
Vendere l’auto ereditata
Una volta che ti sarai assicurato di aver effettuato tutti i passaggi di cui sopra regolarmente, giunge il momento di mettere in vendita l’auto ereditata.
Le opportunità che hai a disposizione sono numerose ma, principalmente, riconducibili alla vendita ad un privato mediante piattaforme digitali, contatti diretti o concessionarie.
Da questo momento in poi l’iter di vendita seguirà un processo comune a quello della generalità delle auto.
Quanto costa vendere un’auto intestata al defunto?
La vendita di un’auto intestata al defunto ha dei costi legati all’iter burocratico che bisogna seguire e che, come abbiamo visto, prevede alcuni passaggi che, seppur non complicati, devono pur sempre essere rispettati dalle parti interessate.
Le spese fisse sono rappresentate dagli emolumenti ACI (27 euro), dal bollo di registrazione al PRA (48 euro), dal bollo di aggiornamento della carta di circolazione (16 euro) e dai diritti della Motorizzazione civile (10,20 euro).
A questi costi fissi se ne aggiungono altri non preventivabili, come l’onorario del notaio per l’autentica delle firme e la spesa di un’agenzia di pratiche auto nel caso in cui si decida di far ricorso a questo servizio.
Infine, ci sono i costi di registrazione dell’atto di vendita e del passaggio al nuovo proprietario.