Cosa fare quando si perde la patente
La perdita della patente è un evento abbastanza comune. È infatti sufficiente una piccola distrazione per dimenticarsi il portafoglio nel quale è riposta. Oppure, è sufficiente estrarla per qualche utilizzo e dimenticarsi di metterla nuovamente nel suo “alloggiamento” per perderne ogni traccia.
Ma cosa fare in questo caso? Cosa fare quando si perde la patente? Ci sono degli accorgimenti che devi mettere subito in pratica?
In questo approfondimento cercheremo di riassumere brevemente tutto quello che bisogna sapere per correre ai ripari, e ridurre ogni pregiudizio determinato dalla perdita della patente. Andiamo con ordine!
Cosa fare se si perde la patente
Se abbiamo perso la patente, la prima cosa da fare è denunciarne lo smarrimento alle forze dell’ordine. Sarà sufficiente andare al più vicino ufficio di Polizia di Stato o al comando dell’arma dei Carabinieri per sporgere una denuncia in tal senso. Solamente in questo modo sarà possibile porsi al riparo da eventuali sanzioni.
Nel caso in cui, poi, la patente dichiarata smarrita o sottratta dovesse comparire in un secondo momento, poiché ritrovata o restituita, allora il titolare che avesse denunciato lo smarrimento potrà distruggerla.
Il permesso provvisorio di guida
Attraverso la denuncia di smarrimento della patente le autorità saranno in grado di elaborare immediatamente un sostituto del documento che ci permetterà di condurre regolarmente i mezzi per cui eravamo abilitati attraverso la nostra originaria patente.
Per ottenere il permesso provvisorio di guida è tuttavia necessario portare con sé un documento di identità valido e due fotografie formato tessera, che andranno consegnate all’ufficio delle forze dell’ordine nel momento della denuncia dello smarrimento della patente.
Attraverso il permesso provvisorio di guida sarà possibile circolare liberamente in attesa del duplicato della stessa patente. Compilato in triplice copia presso gli uffici di polizia o dai carabinieri, contiene i dati del titolare della patente smarrita, oltre alla dichiarazione di presentazione della denuncia di smarrimento, di perdita o di furto, il tipo di patente, la data e la firma.
Come richiedere il duplicato della patente
Come abbiamo visto nelle scorse righe, il permesso provvisorio di guida ci permette di condurre regolarmente i mezzi per cui eravamo originariamente abilitati, in attesa che arrivi il duplicato della patente. Ma come si richiede?
In sintesi, se la patente è meccanizzata, ed è dunque censita nell’archivio nazionale dei cittadini che sono abilitati alla guida, saranno le stesse autorità di pubblica sicurezza a inoltrare la richieste per ottenere il duplicato del documento. Pertanto, all’automobilista che ha smarrito il documento non sarà richiesta altra incombenza se non quella di presentare denuncia. E, con essa, consegnare due foto formato tessera, apponendo poi una firma nell’apposito riquadro del permesso provvisorio di guida. Tutti gli altri adempimenti saranno invece a carico delle autorità di pubblica sicurezza.
E se invece la patente non è meccanizzata? In questo caso sarà lo stesso titolare a doversi recare alla motorizzazione civile di persona. Qui dovrà presentare una serie di documenti come il modello TT2012, una copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, l’attestazione del versamento postale di circa 10 euro e due fototessere, oltre alla denuncia di smarrimento e all’originale del permesso provvisorio di guida.