Cosa rischia chi naviga senza patente nautica?
La patente nautica è un documento obbligatorio nel momento in cui si intende condurre un’imbarcazione con potenza del motore – o complessiva dei motori – superiore ai 30 kW (pari a 40,8 CV), o nel caso in cui la cilindrata superi
- 750 cc. se a carburazione o iniezione a due tempi
- 1.000 cc se a carburazione o iniezione a quattro tempi fuoribordo
- 1.300 cc se a carburazione o iniezione a quattro tempi entrobordo
- 1.300 cc se diesel sovralimentato
- 2.000 cc se diesel non sovralimentato
- nonché quando la navigazione si svolge a una distanza superiore alle 6 miglia dalla costa.
Il documento ha una validità pari a 10 anni, che diventano 5 nel caso in cui il titolare del documento superi i 60 anni di età.
Il rinnovo non è automatico: deve essere richiesto dal titolare presso lo stesso ufficio che si è occupato del rilascio o in uno degli uffici marittimi e provinciali della motorizzazione.
Sebbene il costo dipenda da numerosi fattori, possiamo sintetizzare in questa sede che per i privatisti il costo di conseguimento della patente nautica è di circa 600-800 euro, mentre chi frequenta una scuola nautica dovrà sopportare un prezzo maggiore, pari anche al doppio di quanto sopra specificato.
Cosa succede se si conduce un’imbarcazione senza patente nautica
Condurre un’imbarcazione senza patente nautica, avendo conseguito il documento ma senza averla portata con sé, determina una sanzione tra 50 euro e 500 euro.
Di contro, se si conduce un’imbarcazione senza aver mai conseguito la patente, si rischia una sanzione da 2.066 euro fino a 8.263 euro. La multa viene tuttavia raddoppiata se l’imbarcazione in questione è una nave da diporto (oltre i 24 metri).