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Cosa serve per fare la patente, costi e requisiti: moto

La patente A è il documento di guida necessario per guidare la moto. Ma cosa serve per fare la patente moto? Quanto costa? Che requisiti bisogna rispettare?

Requisiti per fare la patente moto

Per prendere la patente per la moto è necessario rispettare alcuni requisiti essenziali, che possono essere adempiuti sia da privatisti che ricorrendo a un’agenzia.

In particolare, come privatista dovrai imparare la teoria da solo, preparando in maniera autonoma l’esame mediante l’utilizzo di libri di testo e altri tutorial. Ricorrendo invece a una scuola guida potrai seguire le lezioni di teoria in agenzia, cercando di sfruttare la conoscenza e la competenza degli istruttori per rafforzare la tua conoscenza del Codice della Strada.

Di fianco alla parte teorica dovrai poi affrontare quella pratica, al fine di prendere dimestichezza con la guida di un veicolo a due ruote.

In tal senso, tieni pur sempre conto che al di là del veicolo che desideri guidare, le prove da superare sono sempre due: teorica e pratica. Conosciamole un po’ meglio.

Esame per prendere la patente per moto

La prima parte dell’esame per prendere la patente per moto consiste in un test teorico di 30 domande. L’obiettivo sarà evidentemente quello di comprendere se la persona che intende ottenere il documento abbia o meno le conoscenze necessarie.

A tal fine, verrà sottoposto un questionario con risposte vero/falso, e 20 minuti per poter rispondere puntualmente a ogni quesito. Gli errori ammessi sono 3, superati i quali l’esame verrà definito come non superato.

Attenzione, però: l’esame teorico non è necessario per tutti: se infatti hai già la patente A1 o A2, per ottenere la patente A3 dovrai solo sostenere l’esame pratico.

A proposito di esame pratico, in cosa consiste?

La prova pratica per prendere la patente moto consiste in due “test”: quello in pista e quello su strada.

La prova in pista è la prima delle due, ed è utile per verificare se l’aspirante motociclista abbia o meno piena dimestichezza con le principali manovre che dovrà poi eseguire. Si pensi alla frenata, ai passaggi stretti, allo slalom tra i birilli, e così via. La prova su strada, invece, è funzionale a verificare se l’aspirante motociclista è in grado di utilizzare quotidianamente il mezzo con correttezza.

Quali sono le patenti per le moto

Come abbiamo anticipato, quanto sopra è ascrivibile alla generalità delle patenti per la moto, anche se alcune particolarità sono in vigore per le diverse categorie.

In particolar modo:

  • Patente AM. È utile per guidare il motorino 50 cc fin dai 14 anni di età (solo in Italia e senza passeggeri trasportati). Per avere questa patente moto bisogna superare un esame teorico con 30 domande. Se superato, si potrà accedere al foglio rosa che permetterà di esercitarti da soli su strada. Dopo un mese sarà possibile sostenere l’esame pratico.
  • Patente A1. È la patente utile per guidare moto di 125 cc e 11 kW di potenza, a partire dai 16 anni. Per ottenerla bisogna sostenere la prova teorica (quiz di 30 domande) e una doppia prova pratica, in pista e su strada.
  • Patente A2. È la patente per le moto fino a 35 kW e con rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg. Si può ottenere  a partire dai 18 anni. Se si ha già la patente A1 non è necessario sostenere la prova teorica, ma solamente quella pratica.
  • Patente A3. È la patente che consente di guidare qualsiasi tipo di moto. Per averla bisogna aver compiuto almeno 24 anni e superare due prove (teorica e pratica, su pista e su strada). Se si ha già la patente A2 si può ottenere la patente A3 dopo due anni, superando un’unica prova.

Quali documenti servono per ottenere la patente moto

Per ottenere la patente per la moto bisogna presentare alcuni documenti come:

  • Modello TT2112
  • Due versamenti sul cc 4028 di 14,62 euro
  • Un versamento sul cc 9001 di 24,00 euro
  • Copia del documento di identità in corso di validità
  • Tre fototessere con sfondo bianco (4,2 x 4,2 cm)
  • Copia della patente, qualora già in possesso
  • Marca da bollo da 14,62 euro
  • Certificato medico con fotografia vidimata e marca da bollo da 14,62 euro.

Cosa fare per ottenere la patente moto

Per ottenere è sufficiente recarsi in un ufficio della Motorizzazione Civile e fare una richiesta per la patente moto. Qui verranno consegnati il già rammentato modulo TT2112 e i bollettini da pagare. Naturalmente, se ricorrerai al servizio di una scuola guida o di un’agenzia di pratiche, sarà questa struttura ad occuparsene.

Per quanto concerne i tempi, ricordiamo che l’esame di teoria deve essere sostenuto entro sei mesi dalla presentazione della domanda. L’esame pratico dovrà invece essere sostenuto dopo un mese dal rilascio dell’autorizzazione alla guida.

Costi per la patente moto

I costi per la patente moto sono certamente più contenuti nel caso in cui l’aspirante motociclista decida di agire in prima persona, da privatista, senza ricorrere alla scuola guida. In questo caso, facendo una sommatoria delle principali spese necessarie da sostenere (tra versamenti di bollettini e marche) si arriva intorno ai 150 euro di oneri complessivi.

Nel caso in cui si preferisca invece optare per la maggiore comodità di una scuola guida, i prezzi sono leggermente più ampi, e pari a circa 200-250 euro.