Cos’è la rivalsa assicurazione per guida in stato di ebbrezza?
La rivalsa dell’assicurazione per la guida in stato di ebbrezza è una clausola che alcune compagnie di assicurazione auto possono applicare ai propri clienti: se presente in contratto, quando una persona causa un incidente stradale mentre è ubriaca o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, la compagnia può decidere di rivalersi sull’assicurato per il risarcimento dei danni subiti.
Insomma, se l’assicurazione paga un risarcimento a terze persone coinvolte nell’incidente, ha il diritto di richiedere il rimborso di parte o di tutto l’importo all’assicurato che si è reso responsabile della guida in stato di ebbrezza.
Cos’è la rivalsa
Introdotto quanto sopra questo argomento, cerchiamo di approfondirlo in maniera più esaustiva cominciando da una breve definizione di rivalsa che, come a questo punto dovrebbe essere piuttosto chiaro, è il diritto della compagnia di richiedere ai propri assicurati il rimborso dei danni provocati in seguito a un incidente, nel caso in cui si siano resi responsabili del sinistro.
La rivalsa non è sempre presente in contratto o, meglio, non è certo presente per tutte le ipotesi di sinistro: trova infatti applicazione solo in alcuni casi specifici come, appunto, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.
Come funziona il diritto di rivalsa
Nel caso in cui la persona assicurativi provochi in un incidente stradale, se contrattualmente previsto la compagnia assicurativa può procedere con azioni di rivalsa nei suoi confronti e domandare il rimborso totale o parziale della liquidazione del danno.
Naturalmente, affinché la compagnia assicurativa si muova in tal senso è necessario che vi siano specifici presupposti: il diritto di rivalsa dell’assicuratore si applica infatti solamente se la persona assicurata è responsabile del sinistro e si verificano contemporaneamente alcune condizioni riportate in contratto.
Tra di esse, come abbiamo ricordato, la guida in stato di ebbrezza costituisce l’ipotesi più comune.
Rivalsa per guida in stato di ebbrezza e non solo
Il caso di rivalsa più comune è quello per la guida in stato di ebbrezza, ovvero nel caso in cui la persona che ha causato il sinistro presenti un tasso alcolemico maggiore o uguale a quello che è consentito in termini di legge.
Altri casi di rivalsa sono:
- la persona alla guida non è conforme alla tipologia di guida scelta al momento dell’acquisto della polizza (è il caso della c.d. Guida esperta)
- Sinistro doloso o causato volontariamente
- Guida sotto l’effetto di stupefacenti
- Dichiarazioni false o inesatte degli assicurati
- Veicolo privato utilizzato come scuola guida
- Veicolo soggetto a fermo amministrativo
- Modifiche alle caratteristiche del veicolo non indicate sulla Carta di circolazione
- Partecipazione del veicolo a gare o competizioni sportive
- Danni provocati da veicoli alimentati a metano o GPL avvenuti in aree in cui non potrebbero accedere.
La rinuncia alla rivalsa
In alcuni casi è possibile tutelarsi dalla rivalsa acquistando una specifica copertura assicurativa di rinuncia alla rivalsa: la garanzia si aggiunge alla RC Auto ed evita che la compagnia eserciti la rivalsa in alcuni casi specifici tra cui, appunto, la guida in stato di ebbrezza.
L’assicurazione per la rinuncia alla rivalsa incontra tuttavia alcuni limiti, anch’essi declinati in contratto. Si pensi alla necessità di poter fruire di tale rinuncia per un solo sinistro per annualità assicurata, o ai limiti di alcol nel sangue rilevati all’alcol test.