Filtro Antiparticolato: cosa fare con la spia FAP accesa
L’accensione della spia filtro antiparticolato è un momento di particolare incertezza per molti automobilisti che, posti dinanzi a questo scenario, non sanno come reagire e quali interventi effettuare per accertarsi del corretto funzionamento del proprio veicolo.
Si tratta, peraltro, di una situazione ben diffusa: tutte le principali vetture alimentate Diesel e alcune alimentate benzina, sono infatti dotate di un filtro antiparticolato. E proprio per questo motivo sapere cosa fare quando si accende spia del filtro antiparticolato potrebbe essere utile, sia nel caso in cui l’accensione della spia sia un evento singolo, sia nel caso in cui invece la spia del filtro si accenda insieme ad altri indicatori, come quello del motore.
Cos’è e come funziona il filtro antiparticolato
Prima di comprendere cosa fare nel caso di accensione della spia del filtro antiparticolato, è buona norma cercare di capire cos’è e come funziona questo particolare componente.
Ebbene, durante il funzionamento del motore vengono prodotti numerosi elementi inquinanti, tra cui il particolato, un insieme di residui incombusti di carbonio. Per ridurre l’emissione di questi elementi inquinanti si può agire preparando una miscela di aria e carburante più ricca della prima rispetto che al secondo, oppure intervenire direttamente dopo la combustione trattando il gas di scarico.
Ebbene, il filtro antiparticolato fa proprio questo: subito dopo la combustione, interviene per intercettare e filtrare le particelle più piccole e dannose.
Anche senza essere dei grandi esperti, è ben noto che un utilizzo di questo componente possa a lungo determinare l’insorgenza di un filtro antiparticolato intasato. Di qui, la necessità di comprendere come effettuare la pulizia filtro antiparticolato o come rigenerare un fap intasato.
Quando si deve effettuare la pulizia FAP?
Per avvisare il conducente sulla necessità di effettuare una pulizia del filtro antiparticolato ci si può generalmente rivolgere a due sensori che misurano la differenza di pressione a monte e a valle del filtro.
Non è possibile stimare con esattezza quando sia necessario effettuare una pulizia del filtro antiparticolato. Molto dipende infatti dal veicolo, dall’ambiente e dall’utilizzo che se ne fa.
FAP spia: perché si accende?
Compreso quanto sopra, cerchiamo di capire per quale motivo possiamo trovarci davanti a una spia accesa del filtro antiparticolato.
Rigenerazione del filtro antiparticolato
Il primo motivo che potrebbe essere sottostante l’accensione della spia del filtro antiparticolato è semplicemente la rigenerazione dello stesso. Alcune auto – soprattutto le meno recenti – prevedono infatti che si accenda la spia del filtro antiparticolato nel momento in cui è in atto la sua rigenerazione.
In questa condizione sarebbe consigliabile percorrere strade ad alto scorrimento con il motore ad almeno 3.000 giri al minuto fino a quando la spia non si spegne. Capita invece che, sottovalutando l’importanza di questa spia e confondendo il suo significato, molti automobilisti la interpretino come un messaggio di errore e, di conseguenza, spengono il motore interrompendo la procedura di rigenerazione.
Ecco dunque che più recentemente le case automobilistiche hanno adottato una nuova strategia, di rigenerazione del filtro antiparticolato, più discreta e silenziosa. La spia non si accenderà più sul cruscotto, lasciando invece una rigenerazione silente.
Spia filtro antiparticolato e spia avaria motore
Le cose cambiano se insieme alla spia del filtro antiparticolato si accende anche la spia di avaria del motore. In questo caso è bene ricondurre il proprio veicolo tempestivamente in officina, per effettuare una sosta.
A quel punto il tecnico effettuerà un’analisi specifica sul componente, ma in buona parte dei casi si può ben rammentare come una simile situazione sia equivalente alla fine della vita utile del filtro antiparticolato, che andrà sostituito.
Certo, l’officina potrebbe pur tentare un’attività di rigenerazione o di pulizia del filtro antiparticolato, ma è raramente conveniente e corre solamente il rischio di rinviare temporaneamente la sostituzione del FAP.