I trucchi per fermare il rollio in barca quando ci si trova all’ancora
Quando ci si trova fermi all’ancora sulla propria imbarcazione, è facile sperimentare il rollio, un movimento inevitabile anche quando il mare sembra essere calmo e pacifico. Il rollio è infatti la tendenza della barca a spostarsi da un lato all’altro, in un’azione fisica che è tipica della generalità dei mezzi che galleggiano.
Ciò premesso, di norma chi si trova a bordo di un’imbarcazione si adatta abbastanza presto a questo tipo di effetto collaterale dell’andare in mare. A volte, però, alcune persone manifestano una certa insofferenza, tanto da ritrovarsi a disagio sulle barche. Altre volte ancora, perfino le persone che si dichiarano più abitudinarie a fronteggiare il rollio, potrebbero provare un fastidio.
Lo scenario è ben noto soprattutto in caso di mare agitato o, comunque, in quelle condizioni in cui le onde superano una certa altezza di tolleranza. Ma cosa fare in questi casi? È possibile fermare il rollio quando ci si trova in barca all’ancora?
In primo luogo, è bene rammentare come, per fortuna, nella maggior parte dei casi onde e vento provengono dalla stessa direzione. Pertanto, quando la barca è ben ancorata, è la prua che di norma accoglie le onde, garantendo il beccheggio e non il rollio. Grazie alla maggiore lunghezza della barca rispetto alla larghezza, l’impatto sarà sicuramente più morbido e meno difficile e fastidioso da gestire per le persone che sono a bordo.
Può però capitare che le onde e il vento non giungano dalla stessa direzione, come potrebbe avvenire sia in caso di scaduta che nel caso in cui vi siano gli effetti finali di una mareggiata o, ancora peggio, quando stanno arrivando gli effetti di una burrasca. In queste situazioni, per evitare disagi e situazioni che potrebbero mettere a dura prova lo stomaco, si possono azionare alcuni trucchi di pratica efficacia.
Come fermare il rollio quando la barca è ancorata
Entriamo allora nel vivo del nostro approfondimento odierno e cerchiamo di capire che cosa si può fare per fermare il rollio e vivere le ore a bordo della barca in maniera più serena.
In primo luogo, non possiamo non rammentare ancora che quando la barca è correttamente ancorata, tenderà a orientarsi sempre con la prua al vento, salvo che la corrente non sia molto superiore all’aria in movimento (cosa piuttosto difficile, comunque, da sperimentarsi nei nostri mari).
Può dunque capitare che il vento e le onde abbiano una direzione angolata e che questo, impattando sulla barca ancora in rada, determini una situazione piuttosto gradevole per gli occupanti dell’imbarcazione, rendendo la sosta un vero e proprio tormento.
In questo caso, la prima e più semplice cosa da fare è certamente quella di agire sull’ancoraggio in maniera tale da orientare la barca in modo che presenti per prima la prua alle onde. Il sistema, molto immediato, è generalmente piuttosto efficace nel caso in cui le condizioni di vento e di mare non sono estreme e, dunque, non mettono a rischio la sicurezza dell’ancoraggio.
Per allineare la barca perpendicolarmente alle onde è generalmente sufficiente usare un’ancora di poppa che, se impostata con l’angolo corretto, manterrà la barca ad angolo retto rispetto al moto ondoso. In alternativa, si può anche procedere con il legare una lunga linea a terra, anche se questa opzione potrebbe non essere possibile ovunque. In particolare, se vi trovate in un ancoraggio affollato, non è escluso che altre imbarcazioni potrebbero oscillare ed entrare in contatto con la propria. In questi casi si può valutare di legare una lunga linea, la briglia del moto ondoso, dall’ancora a poppa: la briglia tirerà la poppa e permetterà di regolare la lunghezza della linea per ottenere l’angolo perfetto.
Cercare un posto alternativo
Se si dovesse avere qualche difficoltà nell’evitare il rollio in barca, può essere conveniente cercare un posto alternativo. Analizzare le carte nautiche e controllare la presenza di altre baie in giro che potrebbero offrire condizioni più confortevoli non dovrebbe essere difficile per un navigatore provetto, o aspirante tale.
Nel caso in cui se ne riesca a trovare una migliore rispetto a quella a cui si è attualmente ancorati, allora lo spostamento potrebbe essere la soluzione migliore per arrivare a un ancoraggio più soddisfacente.