Le differenze tra Finanziamento, Noleggio e Leasing
Quando si tratta di entrare in possesso di un’auto o di una moto, le principali alternative che possono porsi dinanzi a un utente, con diverso spettro di convenienza, sono tre: il finanziamento, il noleggio a lungo termine o il leasing.
Ma quali sono le differenze tra questi tre percorsi che ci condurranno a possedere il veicolo dei nostri sogni? Quale conviene maggiormente? Cerchiamo di introdurre questo tema in un primo articolo di una serie di passerà in rassegna in modo specifico cosa accade in ciascuna delle tre ipotesi.
Finanziamento auto
Cominciamo con l’occuparci del finanziamento auto che, probabilmente, è anche la strada – tra le tre presentate – più semplice da definire e su cui la maggior parte dei nostri lettori può probabilmente vantare un’esperienza diretta.
Attraverso il finanziamento per l’auto si ottiene infatti un prestito con il quale sarà possibile acquistare il veicolo. Diventeremo pertanto proprietari del mezzo grazie ai fondi messi a disposizione da un istituto finanziatore (una banca o una finanziaria, ad esempio), e pagheremo delle rate mensili (generalmente, fisse) fino alla naturale o anticipata estinzione del rapporto debitore.
Chi vuole acquistare un’auto e non ha sufficienti risorse da destinare, potrebbe pertanto avere nel finanziamento auto la soluzione più efficace.
Naturalmente, trattandosi in tutto e per tutto di una linea di credito, il cliente interessato ad acquistare un’auto attraverso il finanziamento dovrà fare richiesta ad una banca o ad una finanziaria (eventualmente, per il tramite della concessionaria), la quale effettuerà un’istruttoria di merito creditizio sulla controparte.
Come intuibile, in caso di buon esito della richiesta e nell’ipotesi di acquisto, l’automobilista si dovrà far carico di tutte le spese inerenti il possesso del mezzo, come il bollo auto, i costi di manutenzione e di assicurazione, e così via.
Leasing auto
Archiviato celermente il tema del finanziamento auto, cerchiamo di giungere a una sintesi del leasing e del noleggio auto che, peraltro, costituiscono due opportunità sempre più fruite per entrare in possesso del proprio desiderato veicolo.
Iniziamo con il rammentare che il leasing è un contratto che è simile a quello della locazione, e che non è molto diversa da una operazione di finanziamento “tradizionale” (come quella che abbiamo brevemente accennato in apertura di questo approfondimento, intendendola come “vero e proprio” prestito).
Con il leasing infatti un’impresa (anche in questo potrebbe trattarsi di una banca o di una finanziaria) anticipa il capitale necessario per il possesso del bene, con il cliente che lo restituirà gradualmente, nel tempo, pagando i canoni periodici e, se ritiene, anche il prezzo finale di acquisto (riscatto).
Insomma, il finanziamento auto di cui abbiamo fatto cenno qualche riga fa è un prestito di denaro che viene poi utilizzato per comprare il veicolo. Il leasing è invece un’operazione di finanziamento strettamente legata al bene in questione.
Con il leasing, l’automobilista andrà pertanto incontro a:
- pagamento di un canone anticipato (es. 10%) del valore del mezzo;
- versamento di rate mensili fisse per il periodo di tempo concordato con il creditore;
- pagamento eventuale della maxi rata finale per il riscatto del veicolo.
Le spese per la gestione dell’auto e per la manutenzione del veicolo sono extra. Ovvero, non sono comprese nel canone di leasing pagato mensilmente dall’automobilista.
Noleggio auto
Ora che abbiamo compiuto qualche chiarimento sul funzionamento del leasing, possiamo concentrarci brevemente anche sul concetto di noleggio a lungo termine.
Le differenze con il leasing sono notevoli:
- non c’è l’opzione finale di acquisto. Molti noleggiatori tendono comunque a proporre, alla fine del piano di vendita, la possibilità di acquistare il veicolo ad un prezzo scontato;
- il canone di noleggio a lungo termine comprende anche altri servizi sul bene dato in locazione. Come, ad esempio, le coperture assicurative, la gestione dei sinistri, il soccorso stradale, la manutenzione ordinaria e straordinaria. Anche il bollo auto sarà a carico del noleggiatore.
Quindi, siamo giunti alla sintesi finale, evidenziando come con il leasing si stipula quello che è essenzialmente un finanziamento. L’utilizzatore si assumerà i rischi di danni e usura del mezzo e, al termine del periodo contrattuale, sceglierà se acquistare o restituire la vettura (o rinnovare il piano).
Di contro, con il noleggio a lungo termine si stipula una sorta di affitto con cui è il locatore (noleggiatore) ad assumersi l’obbligo della manutenzione. Al termine del contratto non è prevista la possibilità di acquistare il mezzo anche se, come dimostra la quotidiana esperienza, non sono pochi gli operatori che conferiscono tale opportunità.
Vi è poi una questione non certo sottovalutabile, a carico di coloro che utilizzano il veicolo per scopi professionali o aziendali: la fiscalità. Di questo, però, parleremo in un altro approfondimento dedicato.