Quali sono i tipi di vela utilizzati sulle barche
Le vele utilizzate sulle imbarcazioni sono tradizionalmente classificate in base alla loro forma. Nelle prossime righe cercheremo di comprendere insieme quali siano i principali tipi di vela e, ancor prima, quali sono le parti che la compongono.
Come è fatta una vela: le parti
Prima di comprendere quali siano le tipologie più frequenti, scopriamo insieme come è fatto questo importante elemento delle barche a vela assumendo come riferimento una tradizionale vela latina.
Partendo dal basso, il primo componente che troviamo è la base, o piede: si tratta del lato della vela che è parallela all’imbarcazione, che va dall’angolo di mura (quello ad angolo retto, che viene ancorato a un punto fisso della barca) all’angolo di scotta (che è invece quello mobile).
Dall’angolo di mura parte poi l’inferitura (o caduta prodiera), il lato che arriva in cima alla vela, l’angolo di penna, o di drizza. Da qui all’angolo di scotta abbiamo invece la balumina, o caduta poppiera.
Si consideri che, nonostante la sua forma apparentemente triangolare, difficilmente la vela è un triangolo perfetto. È infatti molto comunque che i produttori di vele creino anche un arco (allunamento), che si estende dietro l’ipotetica linea retta della balumina, incrementando la superficie della vela e riuscendo così a prendere più vento e ad avere più spinta.
Quali sono i tipi di vela
Chiarito quanto precede, cerchiamo di comprendere quali siano i principali tipi di vela sulla base della loro forma.
Vele quadre
Come suggerisce il loro nome, sono vele quadrate, adatte a supportare la barca nella sua andatura portante ma non in grado di risalire il vento. A volte la loro forma è quella di un trapezio isoscele. Si tratta di un componente che possiamo tipicamente trovare nei grandi velieri e che prendono il nome dal pennone al quale sono issate.
Vele auriche
Le vele auriche hanno una forma a trapezio e si estendono a poppa degli alberi. Vengono mantenute tese nella parte superiore da un pennone (picco) e nella parte inferiore da una trave (boma).
Vele latine
Le vele latine sono così chiamate perché richiamano la forma triangolare che era tipica delle vele utilizzate dai velieri romane. Vengono mantenute tese da un’antenna che viene issata in modo diagonale sull’albero.
Fiocchi
I fiocchi sono un altro tipo di vela triangolare, issata a prua su bompresso, stragli e draglie di prua. Sul veliero possono essere issati fino a quattro fiocchi di prua.
Randa
È un tipo comune di vela di poppa. Di forma triangolare, viene inferita sull’albero e alla base del boma. Consente di risalire il vento, di norma in combinazione con il fiocco.
Spinnaker e Gennaker
Sono vele a pallone, usate nelle andature portanti. Sebbene simili, il Gennaker ha una forma asimmetrica e può essere murato a prua sul bompresso.
Genoa
È una vela triangolare di prua simile al fiocco. La differenza con quest’ultimo è tipicamente rappresentata dalle dimensioni, che sono maggiori nel Genoa, il quale si estende verso poppa e può giungere a sovrapporsi alla randa.
Vele di straglio
Sono vele triangolari, issate tra un albero e l’altro. Scorrono sugli stragli.