Ricaricare l’auto elettrica: costo energia e operatori in Italia
Con sempre più persone che acquistano e utilizzano auto elettriche, non stupisce che il settore delle ricariche delle batterie delle auto elettriche sia diventato sempre più competitivo, con un crescente numero di operatori che offrono tariffe dedicate per questo scopo.
Ma quanto costa ricaricare la batteria? Qual è il costo dell’energia presso le colonnine di ricarica? E quali sono i principali provider che operano nel settore?
In questo approfondimento cercheremo di rispondere a queste e altre domande. Se non dovessi trovare ciò che cerchi, contattaci: i nostri esperti integreranno questa guida con tutte le ultime novità di settore!
Costo ricarica batterie auto elettriche: uno sguardo alle proposte dei 5 principali operatori
Cominciamo con l’entrare subito nel vivo del nostro focus osservando quali sono le principali proposte tariffarie offerte da gli operatori più importanti presente sul territorio nazionale.
Enel X
Cominciamo da quello che è il provider più conosciuto, Enel X, del gruppo Enel. La società ha il maggior numero di colonnine di ricarica in tutto il territorio nazionale, con una presenza capillare che gli deriva – evidentemente – dall’appartenenza al principale gruppo energetico italiano.
Per quanto concerne le stazioni di ricarica, le più note sono le PoleStation, che garantiscono una ricarica in corrente alternata fino a 22 kW. Sono tuttavia sempre più diffuse le stazioni Fast, che permettono di ricaricare la batteria dell’auto elettrica in corrente continua CCS e Chademo fino a 50 kW.
Per quanto attiene le tariffe Enel X, la compagnia ricorda come in generale il costo di un pieno di un’auto elettrica dipenda dalle modalità di ricarica e dalle capacità della batteria. Tuttavia, la società stima come ricaricare la batteria costi 0,40 euro/kWh in corrente alternata (prese AC) e 0,50 euro/kWh in corrente continua (prese DC) con potenza fino a 50 kW, e 0,79 euro/kWh su prese DC ma con potenza superiore a 50 kW.
Ciò premesso, Enel X è da tempo impegnata nel rendere l’esperienza di utilizzo dei propri clienti ancora più appagante e personalizzabile. Dunque, è possibile prenotare le colonnine di ricarica al prezzo di 25 euro annui, oppure optare per uno dei piani flat: quello Small offre fino a 70 kWh mensili a 25 euro, mentre quello Large può arrivare fino a 145 kWh per 45 euro.
Ionity
Anche in Italia è da tempo presente la rete di ricarica veloce Ionity, che punta a fornire un servizio di qualità alle auto che usano il connettore Combo CCS. Il servizio è attivabile esclusivamente mediante app dedicata o sito internet, ma la registrazione non è obbligatoria (si può usare il servizio come utente guest).
Il costo del servizio risulta essere superiore alla media di mercato, pari a 0,79 euro/kWh, ma è comunque ben bilanciato dalla maggiore qualità e potenza di ricarica.
Segnaliamo tuttavia che alcune compagnie costruttrici, come Audi, offrono tariffe agevolate per la propria clientela, con prezzi che sono ridotti anche del 50% (e oltre) per le ricariche.
A2A
Anche l’offerta di A2A è discretamente articolata, proponendo sia dei piani flat che dei piani a consumo. Per quanto concerne i primi, E-Moving Flat ha attualmente un costo pari a 30 euro al mese, a titolo di costo anticipato, permettendo di effettuare tutte le ricariche che si desiderano sulla rete E-Moving. La tariffa include 2 prenotazioni giornaliere da 30 minuti.
In alternativa si può puntare sulle tariffe a consumo, con un costo pari a 0,37 euro/kWh nelle colonnine Quick e di 0,47 euro/kWh per le colonnine Fast.
BeCharge
Anche se Enel X è sicuramente l’operatore più noto in questo ambito, non mancano certamente i concorrenti più agguerriti e dinamici. Uno di questi è BeCharge, che presenta sul nostro territorio una rete di colonnine in corrente alternata da 22 kW, integrate più recentemente da alcune colonnine fast in corrente continua.
Il prezzo della corrente è di 0,45 euro/kWh per la corrente alternata e 0,50 euro/kWh per la corrente continua. Anche BeCharge propone tuttavia dei pacchetti a costo fisso mensile: il Be Super Happy 50 garantisce 50 kWh per 21 euro, mentre Be Super 100 garantisce 100 kWh per 38 euro.
Duferco Energia
Anche Duferco Energia ha un’offerta piuttosto strutturata e competitiva, strizzando l’occhio soprattutto sulle sue tariffe flat.
Attualmente Duferco propone un plafond piuttosto ampio, da 300 kWh mensili, a un costo pari a 61 euro, con possibilità di fruire di uno sconto del 50% per i primi tre mesi.
Ci sono inoltre diversi pacchetti prepagati, con ricariche da attivarsi anche via app, da usare in 12 mesi. I prezzi sono di 48,8 euro per 100 kWh, 91,5 euro per 200 kWh e 170,8 euro per 400 kWh.
Se invece non si desidera utilizzare piani tariffari flat e a ricarica, si può optare per una fruizione occasionale delle colonnine al costo di 0,488 euro per kWh.
Tabella riassuntiva
Di seguito abbiamo riassunto i termini di riferimento delle tariffe energetiche per la ricarica delle batterie delle auto elettriche nelle colonnine cittadine:
Operatore | Tariffa a consumo | Tariffa flat |
Enel X | 0,40 euro/kWh in corrente alternata 0,50 euro/kWh in corrente continua (fino a 50 kW) 0,79 euro/kWh in corrente continua (oltre 50 kW) | Small: 25 euro fino a 70 kWh Large: 45 euro fino a 145 kWh |
Ionity | 0,79 euro/kWh * presenti sconti per alcune case produttrici | – |
A2A | 0,37 euro/kWh per le colonnine Quick 0,47 euro/kWh per le colonnine Fast | E-Moving Flat: 30 euro/mese |
BeCharge | 0,45 euro/kWh in corrente alternata 0,50 euro/kWh in corrente continua | Be Super Happy: 21 euro fino a 50 kWh Be Super: 38 euro fino a 100 kWh |
Duferco Energia | 0,488 euro /kWh | 61 euro fino a 300 kWh *Presenti ricariche per volumi inferiori |