Scatola nera auto: cos’è, come funziona per l’assicurazione e dove viene montata

La scatola nera auto è un piccolo dispositivo, sempre più diffuso sui veicoli degli italiani, che permette di conseguire numerosi vantaggi in termini assicurativi e di sicurezza.

Ma cos’è la scatola nera auto? Come funziona questo accessorio? Ne abbiamo davvero bisogno? E dove si monta?

In questa guida cercheremo di rispondere attentamente a tutte le domande protagoniste dell’apertura del nostro post, nella speranza che possa essere di ausilio a tutti i nostri lettori interessati a saperne di più su questo particolare dispositivo, oggi di largo consumo.

Cos’è la scatola nera auto

Cominciando dalle basi, possiamo definire la scatola nera auto come un piccolo dispositivo elettronico mobile, dotato di rilevatore GPS, collegato alla batteria del veicolo, che può registrare alcuni dati sul comportamento dell’auto.

Tipicamente, i dati che la scatola nera dell’auto è in grado di rilevare e intercettare sono quelli legati all’utilizzo su strada e al comportamento del conducente.

Trovano dunque rilievo la geolocalizzazione, l’accelerazione e la decelerazione del mezzo, i chilometri percorsi, gli eventuali sinistri, e così via.

Come funziona la scatola nera auto

La scatola nera auto, o black box auto, è un dispositivo GPS. Come tale, è in grado di inviare costantemente dei segnali sul posizionamento e sulle prestazioni del veicolo al satellite, consentendo una registrazione sicura e dei dati più importanti.

Grazie alla memorizzazione di tali dati, sarà poi possibile utilizzare gli stessi per diverse finalità.

Pensa, per esempio, all’ipotesi in cui tu sia coinvolto in un incidente stradale. L’analisi dei dati della black box auto permetterà di capire se il tuo comportamento sia stato o meno rispettoso delle norme del Codice della Strada e se tua abbia qualche responsabilità nella determinazione del sinistro.

Oppure, pensa alle ipotesi di furto. Nel caso in cui il tuo veicolo venga sottratto da qualche malintenzionato, il segnale GPS che proviene dall’auto potrà essere utilizzato dalle forze dell’ordine per intercettare il mezzo.

Ancora, la scatola nera dell’auto può essere utile anche per ottenere migliori condizioni sulla propria polizza assicurativa. Di questo, però, parliamo più approfonditamente nel prossimo paragrafo.

Assicurazione con scatola nera auto

Una buona parte delle motivazioni che sottintendono la straordinaria diffusione della scatola nera auto nei veicoli degli italiani è determinato dalla possibilità di ottenere alcuni sconti sui premi delle assicurazioni.

Ma come funziona l’assicurazione con scatola nera auto?

In sintesi, il cliente che è interessato a risparmiare sul premio della polizza può sottoscrivere un contratto RC auto che preveda l’installazione della black box all’interno della propria vettura.

Così facendo l’assicurazione sarà in grado di fornire una riduzione del premio poiché, dal proprio punto di vista, la presenza della scatola nera auto dovrebbe scongiurare rischi di frodi e di truffe: grazie alla registrazione costante dei dati, sarà infatti molto più semplice cercare di ricostruire il comportamento dell’automobilista, e attribuire puntualmente le opportune responsabilità in caso di sinistro.

Non è questa, comunque, l’unica ragione per la quale le polizze di assicurazione con scatola nera auto possono garantire un buon risparmio.

Tieni infatti in considerazione che generalmente questi contratti assicurativi vengono erogati con una formula a km: in altri termini, meno l’automobilista utilizza il proprio mezzo e più è in grado di risparmiare. Se invece l’automobilista supera il plafond di km che era stato concordato in sede assicurativa, pagherà i successivi km a consumo, spesso con tariffe abbastanza salate.

Per chi non utilizza molto il proprio mezzo di proprietà, dunque, si tratta di un contratto assicurativo che potrebbe essere molto conveniente.

Scatola nera auto: dove viene montata (e come!)

L’installazione della scatola nera dell’auto viene effettuata presso una rete di officine convenzionate con il fornitore della black box (generalmente, la compagnia assicurativa).

Il montaggio effettivo del dispositivo non richiede molto tempo, ma è molto probabile che ti venga richiesto di lasciare il mezzo in officina per qualche ora, per ritirarlo poi una volta conclusa la procedura di installazione.

Ricordiamo infatti che il montaggio in sé non è un’operazione complicata. Tuttavia, prima di riconsegnare il veicolo al cliente, l’officina dovrebbe effettuare le prove utili per verificare se il dispositivo stia o meno funzionando correttamente.

In ogni caso, i costi per l’installazione della scatola nera dell’auto sono completamente a carico della compagnia assicurativa.

Scatola nera auto: pro e contro

Fin qui, una breve panoramica sulla natura e sul funzionamento della scatola nera dell’auto. Ma i vantaggi sono più svantaggi? Quali sono i pro e i contro di questo dispositivo?

Per scoprirli, iniziamo dai vantaggi della scatola nera auto, che abbiamo così riassunto:

• permette di ottenere degli sconti dalla compagnia assicurativa
• garantisce la localizzazione del mezzo in caso di furto e di assistenza stradale
• consente di ricostruire la dinamica del sinistro.

Per quanto concerne invece gli svantaggi della scatola nera auto, i più ricorrenti e lamentati sono:

• presunta mancanza di privacy, considerato che la black box registra ogni movimento, permettendo così di ricostruire luoghi e abitudini dell’automobilista
• maggiore consumo della batteria, considerato che per funzionare la scatola nera dell’auto viene connessa a questo dispositivo
• aleatorietà degli esiti delle letture, considerato che la presenza di una scatola nera potrebbe essere un’arma a doppio taglio nelle mani del conducente che ha stipulato una polizza assicurativa. Eventuali dati incongrui con le opportune pratiche di utilizzo del mezzo potrebbero infatti essere utilizzati per respingere indennizzi di risarcimento.

Quali dati registra la scatola nera

La scatola nera registra alcuni dati sulla localizzazione geografica, l’accelerazione e la decelerazione, il tipo di impatto in caso di incidente, la data e i luoghi in cui è presente il veicolo, e così via. Si tratta di dati in grado di scattare una fotografia piuttosto puntuale sulle modalità di utilizzo del mezzo da parte del conducente e, proprio per questo motivo, decisivi nel momento in cui si cerca di ricostruire le responsabilità di un incidente.

Opinioni sulla scatola nera auto: conviene?

Giunti a margine di questo approfondimento sulla scatola nera auto, non ci rimane altro da fare che domandarci se effettivamente convenga o no la stipula di un contratto assicurativo auto che comprenda anche il montaggio della black box auto.

In linea di massima, i vantaggi che derivano dal disporre della scatola nera sul proprio mezzo non sono pochi. A cominciare, si intende, dal risparmio sulla polizza assicurativa. E per finire con la possibilità di rintracciare il veicolo in caso di furto (sempre che i ladri, nel frattempo, non abbiano smontato la scatola).

Tuttavia, come avviene per ogni elemento che incide sull’assicurazione auto e sulle abitudini di utilizzo del proprio mezzo, anche in questo caso val la pena rammentare come ogni scelta debba avvenire sulla base di un’attenta valutazione personale, soprattutto a seconda di quelle che sono le modalità di fruizione, più o meno intesa e frequente, dell’auto.