Tagliando auto: cos’è, quanto costa, quando e dove si fa
Il tagliando auto è un momento molto importante nella vita del veicolo poiché, a scadenze programmate, consente di poter effettuare un check-in delle condizioni di salute del proprio mezzo, garantendone i migliori livelli di efficacia e di affidabilità.
Da non confondere con la revisione, il tagliando auto è dunque una tappa che dovrebbe essere fissata attentamente nel proprio calendario delle verifiche e delle manutenzioni. Ma cos’è esattamente il tagliando auto? Che cosa si fa in occasione del tagliando auto? E il tagliando auto si può fare ovunque, anche nelle officine indipendenti, pure se l’auto è in garanzia?
Abbiamo realizzato un approfondimento completo su questo tema, nella speranza di esaudire i principali dubbi da parte dei nostri lettori. Naturalmente, se qualcosa non dovesse essere sufficientemente chiara, o desideri che qualche altro aspetto dell’argomento sia trattato in maniera più esaustiva su questa pagina, puoi contattare la nostra redazione ai recapiti che trovi in ogni pagina.
Cos’è il tagliando auto
Cominciando dalle basi, definiamo il tagliando auto quel controllo periodico a cui l’auto deve essere sottoposta a intervalli previsti dal produttore. In altri termini, il tagliando auto è un appuntamento fondamentale, che permetterà all’officina di effettuare una serie di verifiche essenziali per verificare lo stato di salute dei principali componenti del mezzo. E procedere, eventualmente, a una loro manutenzione o sostituzione.
Rispettando un periodico piano di tagliandi auto, dunque, l’automobilista avrà la sicurezza di poter viaggiare in sicurezza e con le migliori prestazioni.
Cosa si fa con il tagliando auto
Il tagliando auto prevede una serie di controlli che possono essere declinati in maniera differente a seconda di quelle che sono le scelte dell’officina. Ci sono tuttavia una gamma di verifiche standard, che sono riscontrabili in tutte le procedure di realizzazione del tagliando, poiché si tratta di controlli essenziali sui consumabili, o sui componenti ritenuti più importanti.
Dunque, il tagliando auto prevederà generalmente:
- Esame visivo dei componenti, al fine di verificare se vi siano elementi che richiedono un evidente intervento di riparazione o di sostituzione;
- Controllo dei liquidi (radiatore, olio motore, freni, lavavetri, refrigerante), e sostituzione e/o rabbocco a seconda delle necessità riscontrate dal meccanico;
- Analisi dei pneumatici, con controllo della pressione, eventuale gonfiaggio o – qualora sia necessario – sostituzione;
- Verifica dei sistemi di trasmissione, climatizzazione, ammortizzazione, sospensioni, freni, marmitta e altri componenti.
Come abbiamo già avuto modo di anticipare qualche riga, non esiste un percorso valido per tutte le officine e tutti i modelli di auto. In ogni caso, generalmente il libretto di manutenzione che è fornito dalla casa produttrice può prevedere delle indicazioni molto specifiche. Soprattutto, per quanto concerne l’analisi di alcuni componenti una volta che sono stati superati le soglie di chilometraggio.
Ogni quanto si fa il tagliando auto
A stabilire ogni quanto è opportuno fare il tagliando auto è la casa produttrice, che indica alcuni termini temporali di riferimento. In ogni caso, salvo che il produttore non indichi qualcosa di diverso, i termini di periodicità del tagliando auto sono di 1 anno o di 10.000/20.000 km per le vetture che utilizzano lubrificanti standard, mentre sono di circa 2 anni o 30.000/50.000 km per le vetture che utilizzano lubrificati “longlife”.
Alcune tipologie di veicoli richiedono invece manutenzioni più frequenti, come avviene nelle ipotesi di auto epoche. In questo caso ad essere di rilievo sarà anche il ruolo di un meccanico esperto nell’effettuare il tagliando di veicoli con specificità evidenti, come quelle delle auto storiche.
Quanto costa il tagliando auto
Il costo del tagliando auto costituisce la principale preoccupazioni dei proprietari di auto. E, dunque, anche la causa più frequente che induce molte persone a rinunciare al tagliando. Purtroppo, proprio in virtù della variabilità del tipo di controlli che verranno effettuati e degli esiti che potrebbero essere raggiunti, non è possibile effettuare una stima puntuale di quanto costa il tagliando auto.
Tuttavia, possiamo comunque riassumere come le spese ricorrenti saranno certamente relative al controllo e all’aggiunta dei liquidi. Così come, ovviamente, alla possibile sostituzione dei filtri (olio, aria, ecc.). Per il resto, si apre dinanzi a te un grande punto interrogativo. Naturalmente, per evitare di trovarti con un conto finale a sorpresa, potrebbe essere utile richiedere un contatto con il meccanico di fiducia non appena effettuata la diagnosi da parte dell’officina, al fine di poter disporre di un preventivo dei costi che si dovrebbe affrontare per poter ottenere il tagliando auto.
Così facendo sarà anche possibile condividere con il proprio meccanico alcune opzioni di personalizzazione dei lavori. Come, ad esempio, la possibilità di ricorrere a ricambi non originali, ma compatibili, al fine di ridurre i prezzi. Insomma, val la pena di ricordare, ancora una volta, come la maggiore soddisfazione in questo ambito si possa ottenere attraverso una informativa chiara e trasparente da parte delle officine meccaniche autorizzate al compimento di tali operazioni.
Tagliando auto: dove farlo?
Prima di lasciarci, vogliamo affrontare un ultimo tema molto importante in relazione al tagliando auto. Ovvero, dove farlo? Si deve fare necessariamente nelle officine autorizzate dal produttore del veicolo, o anche in qualsiasi officina indipendente? E cambia qualcosa se l’auto è o meno in garanzia?
Considerato che su questo tema c’è davvero molta confusione, riteniamo sia opportuno andare con ordine.
Il Regolamento 1400/2002 CE (Direttiva Monti) ha previsto che i veicoli in garanzia non sono obbligati a sostenere la manutenzione ordinaria di cui al tagliando auto presso la rete di assistenza ufficiale del produttore del veicolo. Tale linea guida è stata poi aggiornata successivamente con il Regolamento UT 461/2010, che:
- ha aperto la possibilità di fare il tagliando auto anche presso officine di riparazione indipendenti,
- ha posto come unica condizione che le operazioni di cui ai tagliandi auto vengano effettuate seguendo la professionalità e il rispetto delle procedure elencate nelle informazioni tecniche;
- prevede che vengano utilizzati pezzi di ricambio originali o compatibili, ma di qualità equivalente a quelli originali.
Nonostante tale normativa sia in vigore oramai da quasi 20 anni (o da oltre 10 anni nell’ipotesi del Regolamento di “aggiornamento”), sono ancora molti gli automobilisti che si dichiarano convinti di dover effettuare il tagliando auto presso l’officina convenzionata con il produttore, se l’auto è in garanzia. Non è, tuttavia, così.
Purtroppo, non sono rari in questo senso i comportamenti scorretti da parte di alcuni concessionari (per fortuna, non tanti). I quali, ben inteso, non solo indicano ai propri clienti la necessità di fare il tagliando auto direttamente da loro e non nelle officine indipendenti. Ma, in alcune ipotesi, arrivano addirittura a rifiutare la garanzia nel momento in cui si rendono conto che i tagliandi non sono stati eseguiti presso di loro…