Quali sono le tipologie di WC per camper?
L’igiene degli ambienti è fondamentale per la salute e il comfort e questo, evidentemente, vale anche nel momento in cui ci troviamo sul camper.
Non è certamente un caso che tra gli argomenti più richiesti dai neofiti vi sia quello del funzionamento del WC del camper e, in particolare, della conoscenza delle diverse tipologie.
Proprio per questo motivo nelle prossime righe abbiamo cercato di dare una risposta completa a tutte le domande più frequenti che interessano i WC del camper, nella speranza che possano fornire un chiaro supporto a tutti coloro i quali stanno cercando informazioni chiare e puntuali su questo argomento.
Cos’è il WC per camper
Cominciamo naturalmente dalle basi. Il WC di un camper è esattamente come quello di casa, almeno per quanto concerne i suoi obiettivi. La principale differenza è tuttavia che, quando si scarica, non c’è una tubazione che porta tutto verso un sistema fognario: il contenuto dello scarico viene infatti raccolto in una particolare cisterna che, essendo di capacità limitate, deve essere ogni tanto svuotata.
Ecco dunque che il WC dei camper è un dispositivo formato da due parti: il water (che è la parte visibile) e il serbatoio di raccolta.
I tipi di WC per camper: cassetta estraibile e serbatoio nautico
Da quanto sopra dovrebbe apparire piuttosto intuibile come le differenze tra i diversi tipi di WC sui camper siano relative principalmente al tipo di sistema di raccolta.
La prima principale tipologia in questo senso è la cassetta estraibile, che è oggi presente nella maggior parte dei camper ed è quella che si trova anche nei camper di nuova generazione. La sua capacità è in genere di 18 litri, è posizionata direttamente sotto il water e per scaricarla non bisogna far altro che estrarla dallo sportellino esterno del camper e portarla quindi al service chimico per lo svuotamento.
La seconda tipologia è invece quella nautica: in questo caso il serbatoio è fisso sotto al camper, ha una capacità tendenzialmente maggiore (può arrivare anche oltre i 50 litri) e per scaricarne il contenuto bisogna spostare il camper presso un service apposito, posizionarsi sulla griglia e aprire la ghigliottina di svuotamento.
WC a cassetta estraibile
Il WC a cassetta estraibile è pertanto il modello più diffuso nei camper di nuova generazione, un serbatoio amovibile e trasportabile posizionato direttamente sotto il water, che si estrae mediante uno sportello situato fuori dal veicolo. Trattandosi di una cassetta interna al camper, è in posizione riparata dal gelo ed è ottima per l’uso invernale. Naturalmente, la sua capacità non è ampissima: i 18 litri di capacità standard bastano per 2-3 giorni a seconda del numero di occupanti sul camper.
Per quanto poi riguarda il funzionamento, nella cassetta è opportuno versare un disgregante che ha come obiettivo quello di favorire la disgregazione e evitare i cattivi odori. Per il resto, il sistema è molto semplice da usare e chi vuole prolungarne l’utilizzo può sempre acquistare una seconda cassetta.
WC nautico
Le cose sono in genere più complicate con il WC nautico, che è un grande serbatoio in cui vengono convogliate le acque nere provenienti dal water. Posizionato sotto il camper, come abbiamo detto per scaricarlo bisogna spostare il mezzo e posizionarlo sulla griglia del service. A quel punto basterà aprire una valvola provvista di maniglia.
Esattamente come avviene per il WC a cassetta, per agevolare il suo funzionamento è bene versare del disgregante e mantenere il contenuto abbastanza liquido.
Ricordiamo infine che per chi volesse comunque svuotare il contenuto senza essere in un’area di sosta, è possibile fornirsi di un serbatoio esterno mobile da collegare la serbatoio mediante un tubo corrugato. Per l’uso invernale è infine meglio che il WC sia coibentato e riscaldato.