Autovelox, addio per sempre in queste strade | Salvini decisivo: ha voluto lui la rivoluzione
Matteo Salvini sferra un altro colpo nella sua personalissima battaglia contro l’Autovelox: ecco da dove verranno tolti, è un addio per sempre.
Tolleranza zero. È la parola che viene accomunata al nuovo codice della strada, in arrivo probabilmente per l’estate. Il chiacchieratissimo disegno di legge governativo è passato alla Camera con 163 voti, ora deve superare l’esame al Senato per l’approvazione definitiva, salvo eventuali modifiche.
Tolleranza zero, si diceva. Tolleranza zero, e quindi ritiro della patente per chi guida in macchina con lo smartphone, tolleranza zero per chi supera il limite imposto dall’alcool test e fa uso di droghe, ma anche tolleranza zero per chi abbandona gli animali per strada.
Tolleranza zero anche per l’Autovelox, quel rilevatore che indica, in Italia, i sistemi fissi e mobili di misurazione della velocità dei veicoli su strada, che tanto dà fastidio a Matteo Salvini, definito dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, una trappola da Far West stradale.
C’è molto di Salvini nel nuovo codice della strada riguardanti gli autovelox, che perdono in certi casi il loro potere, in altri vengono proprio tolti da alcune strade senza nessuna possibilità che possano essere rimessi.
Autovelox addio, abolizione della combo di multe a stretto giro di posta. Ecco cosa accadrà
Il Garante sta con Salvini. È stato proprio il suo parere favorevole a dare una bella spinta alle nuove normative che caratterizzeranno il nuovo Codice della Strada, soprattutto per quanto riguarda gli Autovolex. Che, a breve, non potranno più far pagare due multe (per esempio) sullo stresso tratto autostradale in un periodo di tempo di un’ora e di competenza dello stesso ente.
Se ne pagherà una sola. Ma quale? Quella più grave aumentata di un terzo, se più favorevole. È solo una delle limitazioni sugli autovelox che si vuole legittimare con il nuovo Codice per la strada, una vera e propria rivoluzione, che piaccia o no, made in Matteo Salvini.
Autovelox limitato da paletti molto stretti
Grazie al parere del Garante, appena il nuovo Codice della Strada otterrà il sì al Senato, niente più niente più foto a casa insieme ai verbali e alle multe dell’autovelox, in quanto violano la privacy. A casa arriverà la multa insieme al verbale di contestazione dell’infrazione stradale. Ma mai la foto del veicolo, che resterà custodita dall’autorità ma a disposizione dell’automobilista che potrà richiederla in caso di ricorso al Giudice di Pace o al Prefetto. Non solo.
Una delle grandi novità sarà la scomparsa degli Autovelox a meno di un chilometro dai centri abitati o dove ci sia un limite di 50 kmh, né sui tratti di strade extraurbane. Potrebbero essere addirittura le Prefetture a indicare i tratti stradali sui quali poter piazzare gli strumenti, per garantire la sicurezza, e non come pensa Salvini per fare cassa. Che piaccia o meno sarà così. Il tempo che il disegno di legge passi al Senato.