Passaggi di proprietà aboliti per sempre: ora compri e vendi senza inutili tasse | Il risparmio è notevole
Finalmente si è provveduto ad abolire il costo del passaggio di proprietà. Si può acquistare senza dover spendere molto di più.
Le notizie che ci arrivano sul mercato delle automobili, ci dicono che nell’ultimo anno le vetture usate hanno superato gran lunga quelle nuove. Insomma l’automobilista italiano medio sembra attualmente preferire la vettura di seconda mano, piuttosto che acquistarne una completamente nuova.
Le motivazioni che spingerebbero a questa preferenza sarebbero due; da una parte l’introduzione dell’auto elettrica. Questa tipologia di vettura con cui l’italiano sarà costretta a fare amicizia ben presto, è vista di cattivo occhio, anche considerando le numerose notizie non proprio incoraggianti che arrivano in merito. Tra il costo per l’acquisto, quello per la manutenzione e i vari difetti di fabbrica che alcuni modelli hanno presentato, la diffidenza ha continuato a salire. Dall’altra parte poi c’è l’aspetto economico. Le auto usate permettono di risparmiare molto di più rispetto alle auto nuove, nonostante gli ecoincentivi proposti dallo Stato.
L’unico aspetto che potremmo definire negativo nell’acquistare un’auto usata, è quello il dove aggiungere al costo della vettura, quello del passaggio di proprietà. Quest’ultimo è un atto burocratico indispensabile.
Provvedere alla firma del passaggio di proprietà è indispensabile, in quanto va a modificare il criterio della vettura e quindi colui a cui è imputabile la colpa in caso di sinistri o altri atti in cui la vettura è stata protagonista.
Il costo del passaggio di proprietà
L’importo che l’automobilista dovrà pagare nel caso in cui proceda con l’acquisto di una nuova automobile, mi ha determinato secondo le tabelle che possono essere trovate anche sul web.
In particolare l’automobilista doveva pagare l’imposta di trascrizione, ma anche l’importo calcolato in base ai kilowatt della vettura. Ovviamente più una vettura ha un valore elevato di kilowatt, maggiore sarà l’importo da saldare. Ci sono poi alcuni soggetti che possono essere considerati esenti dal pagamento.
Chi gode di esonero del passaggio di proprietà
A prevedere la possibilità di godere di un esonero per quello che riguarda il pagamento del passaggio di proprietà, è lo stesso codice stradale. Particolare attenzione è riservata a tutti coloro che godono dei diritti della legge 104, che va a tutelare la disabilità dei cittadini italiani.
Per loro è prevista Una riduzione dell’Iva al 4% per quello che riguarda l’acquisto di mezzi di ausilio e sussidi tecnici e informatici. Inoltre l’invalido nel caso in cui provveda al passaggio di proprietà è esentato dal pagamento dell’imposta di trascrizione sui passaggi, oltre poi al successivo pagamento del bollo auto.