Semaforo, questo trucco ti fa risparmiare un sacco di tempo: così il rosso non scatta più

Un utile consiglio per farti risparmiare tempo in prossimità di un semaforo. È un trucco che sta andando per la maggiore.

Il rosso per indicare l’arresto, il giallo (che chi lo chiama arancione) come alert di un imminente cambio di stato del semaforo, il verde per indicare il via libera. Ci sono anche canzoncine sui semafori, anche i bambini sanno. Chissà fino a quando.

È circa un anno che si parla di integrare il quarto colore, a livello globale, su tutti i semafori. Dai ricercatori della North Carolina State University una proposta che sta cominciando a raccogliere consensi in tutto il mondo, un anno dopo quel report che ha scioccato un po’ tutti.

Sì, l’introduzione della luce bianca, riservata ai veicoli autonomi, che nasce con il fine di aiutare a controllare il flusso del traffico e far sapere ai guidatori “umani” cosa sta succedendo, e che sfrutta la potenza di calcolo dei veicoli autonomi stessi, per performare.

Un report talmente innovativo che il nuovo approccio andrebbe a intaccare perfino il tempo di viaggio attraverso gli incroci, riducendo il consumo di carburante. Il concetto di fase bianca si basa sul fatto che è possibile per gli AV comunicare in modalità wireless sia tra loro che con il computer che controlla il segnale stradale. In un futuro prossimo tutto ciò può essere davvero realtà, prima di quanto possiamo immaginare.

Telecamera del semaforo spenta: ecco cosa sta accadendo

Aspettando delle novità al riguardo, i semafori hanno tre colori, e quelli ci dobbiamo tenere. O meglio, convivere. E sapere, per esempio, che, causa lavori di riqualificazione con annessa ordinanza, dallo scorso 7 maggio non verranno scattate più multe.

Sta accadendo a Pescara, all’incrocio con Viale Gabriele D’Annunzio e Via Conte di Ruvo. Con un’altra ordinanza comunale, si è voluto rispondeew alla richiesta dei sindacati per il trasporto pubblico locale. Cosa cambia? innanzitutto che uno dei colori del semaforo durerà di più.

Nessuna specifica riattivazione

Passare all’incrocio tra Viale Gabriele D’Annunzio e Via Conte di Ruvo significa risparmiare un po’ di tempo in quanto l’arancione passa dai canonici quattro ai cinque secondi, al fine di dare una risposta ai problemi riscontrati nei cosiddetti semafori-multa.

Una decisione figlia di un volli fortissimamente volli: evitare i rischi legati alla viabilità nel tratto dove c’è la telecamera con il semaforo in questione. Ma dal 7 maggio non ci sarà più.