Il battery swap di Honda continua la sua corsa
Il concetto è semplice e davvero intuitivo nella sua agilità esecutiva: la batteria delle due ruote elettriche si scarica e, in una stazione con alloggiamenti, si ritira un pacco carico. Questo è il battery swap, un concetto che, dopo Kymco, pare abbia molto ingolosito anche Honda.
La casa giapponese, ispirandosi al design Gogoro, sta infatti cavalcando questa tendenza sempre più sentita per rafforzare la propria presenza sul mercato a livelli davvero competitivi offrendo il suo “Honda Mobile Power Pack e: (MPPe:). Ormai è chiaro che l’idea delle batterie intercambiabili sia un progetto di primaria importanza, sia nel mondo delle quattro ruote che in quello delle due ruote. In Giappone come a Taiwan, con i Kymko e le loro batterie interscambiabili, sembra che la strada sia davvero tracciata per esplodere in tutto il mondo.
Del resto sono anni ormai che Honda punta sui modelli elettrici e ora pare sia giunto il momento di posizionarsi (e imporsi) con il proprio design.
Occhi sull’Indonesia
Come dicevamo, la Honda MPPe: è una batteria per moto intercambiabile fornita con il proprio armadio batteria. Gli armadietti per la sostituzione funzionano come quelli di Gogoro, con la differenza che gli alloggiamenti non riconoscono direttamente l’utente o il mezzo dalla semplice lettura delle informazioni memorizzate nelle batterie. Servirà, invece, una tessera associativa che attiverà la stazione permettendo così la sostituzione.
La casa giapponese sta cercando di spingere in Europa la batteria con lo scooter Honda EM1, ma i riflettori sono tutti puntati sul mercato indonesiano. Il perché è presto svelato. Con una popolazione di 275 milioni di abitanti, l’Indonesia registra un alto numero di famiglie che sceglie le moto per i propri spostamenti. I mezzi elettrici rappresentano ancora un esiguo segmento di quel mercato, ma i dati portano a pensare che il trend sia orientato verso una crescita sempre più elevata della domanda di elettrico. E qui entra in gioco Honda, lanciando la propria EM1 anche in Indonesia.
Parrebbe che le moto EM1 potranno essere vendute con o senza batterie. Senza batteria il costo si orienta intorno ai 2.600 dollari (fornendo un abbonamento per lo scambio di batterie), mentre con le batterie il prezzo è vicino ai 2.930 dollari. Non resta che seguire questa corsa per raccoglierne i futuri risultati.