BSA presenta la nuova Gold Star 2022
Il team di BSA (Birmingham Small Arms Company), memori dei fasti di un tempo, hanno deciso di tornare sul mercato con un nuovo veicolo frutto della propria creatività e – soprattutto – dei fondi del gruppo indiano Mahindra, che ha rilevato lo storico brand britannico nel 2016 mediante la controllata Yezdi, e sembra ora essere intenzionato a dare fuoco agli entusiasmi degli aficionados con un nuovo modello: Gold Star 2022.
Gold Star si presenta agli occhi dei potenziali piloti con un motore monocilindrico da 650 cc, con distribuzione a doppio albero a camme in testa, quattro valvole e raffreddamento a liquido. Il cambio è a 5 marce. La propulsione genera una potenza massima di 45 CV a 6.000 giri al minuto, con un picco di coppia di 55 Nm a 4.000 giri al minuto.
Ecco come è fatta
Per quanto concerne la ciclistica, troviamo un telaio tubolare in acciaio a doppia culla, con forcellone dello stesso materiale, forcella con steli da 41 mm e doppio ammortizzatore posteriore. Il sistema frenante è Brembo, con disco singolo anteriore di 320 mm, con pinza a due pistoncini, disco posteriore da 255 mm, pinza a singolo pistoncino.
Abbiamo inoltre dei cerchi da 18” sull’anteriore e da 17” sul posteriore, con pneumatici Pirelli Phantom Sportcomp da 100/90 e 150/70. Il serbatoio è pari a 12 litri. La sella ha un’altezza di 780 mm dal suolo. Il peso a secco è di 213 kg.
Passando poi alla strumentazione tecnologica, troviamo due strumenti tradizionali, tondi e analogici, insieme a un display LCD posto al centro. L’illuminazione poggia su un faro anteriore classico, mentre il faro posteriore è a LED.
Ancora non sono noti né i prezzi né la data di lancio sui mercati internazionali.