Can-Am mostra le prime immagini delle due nuove moto elettriche
Negli anni ’80, Can-Am era un marchio di punta nel proprio settore. Tuttavia, i decenni successivi rappresenteranno un momento di declino per il brand tanto che il suo nome scomparve, o quasi, dalla circolazione.
Ebbene, BRP – proprietaria del marchio Can-Am – ha appena annunciato i due nuovi modelli che non saranno disponibili prima del 2024, ma che segneranno le prime due ruote a portare il marchio Can-Am in oltre tre decenni di storia.
La società ha già preannunciato che i nuovi modelli saranno ideali sia per la guida su strada sia per il fuoristrada, e che si rivolgeranno sia a principianti che a motociclisti esperti che cercano una moto elettrica: pur offrendo due stili di guida diversi, condivideranno la stessa trasmissione Rotex E-Power. Ciò premesso, nulla è stato rivelato sulle specifiche tecniche delle moto, compreso il suo powerpack. Can-Am ha infatti confermato che intende trincerarsi nel riserbo almeno per altri dodici mesi.
Ad ogni modo, dalle immagini pubblicate online delle due motociclette (ribattezzate Can-Am Origin e Can-Am Pulse), è possibile ricavare qualche dettagli.
Cosa abbiamo capito dalle prime immagini
La Can-Am Origin sembra una moto dual-sport che potrebbe competere in una classe simile a quella della Zero FX. La Can-Am Pulse, invece, sembra più una moto elettrica di livello commuter. BRP ha parlato di “velocità autostradali” durante la presentazione, quindi è lecito attendersi che la moto possa raggiungere almeno i 120 km/h.
Ancora, le moto di Can-Am sembrano essere dotate di caricabatterie di bordo che consentiranno loro di ricaricarsi nelle stazioni di ricarica di Livello 2. Con batterie piuttosto piccole (rispetto alle auto elettriche), molte moto elettriche possono ricaricarsi quasi completamente in un’ora o due presso una stazione, a seconda delle dimensioni del caricatore di bordo.