Cintura di sicurezza in moto, l’idea innovativa di Italdesign
Le cinture di sicurezza in moto? Potrebbe essere difficile da applicare ma, in realtà, Italdesign si dice convinta che non solo sia possibile, ma il progetto sia anche straordinariamente utile. In che termini?
A prima vista una cintura che tiene legato il motociclista mentre sta scivolando sull’asfalto potrebbe essere una pericolosa introduzione. Insomma, un conto è la cintura di sicurezza all’interno dell’abitacolo, e un conto è la cintura di sicurezza sulla sella di una moto.
Ecco dunque che per poter creare una buona efficacia nella fruizione delle cinture occorre una piccola – ma decisiva – modifica strutturale: l’installazione di uno schienale rigido, non dissimile da un ampio paraschiena, a cui allacciare una cintura su ciascuna spalla ed un’altra che passa in vita:
Attenzione, però. Lo schienale non sarebbe fissato alla moto in modo irreversibile, ma collegato ad essa mediante un giunto flessibile che consenta un certo movimento in sella e che preveda anche un sistema di sgancio rapido quando necessario (si presume, in caso di incidente).
Certo, l’idea è ancora da perfezionare. Per esempio, appare piuttosto chiaro che un funzionamento di questo tipo possa ben adattarsi agli scooter, ma difficilmente alle supersportive.
Tuttavia, il fatto che se ne parli con crescente attenzione e interesse è un elemento positivo. La protezione dei motociclisti richiede infatti maggiori investimenti, e brevetti innovativi come quelli di Italdesign potrebbero, un giorno, trovare un pratico sbocco di mercato.