Deus Ex Machina realizza una Scrambler su base Yamaha XSR700
La divisione australiana di Deus Ex Machina ha realizzato una Scrambler su base Yamaha XSR700 su commissione di un proprietario che si è rivolto al collettivo di customizzatori per realizzare il suo progetto.
Il team, che qui avevamo già conosciuto grazie a una versione speciale della Yamaha Ténéré 700, ha inizialmente messo le mani sul modello con un semplice aggiornamento delle luci e un cambio di colore di buon gusto. Come spesso accade, a questo incipit ha fatto seguito un più ampio e profondo lavoro che ha riguardato il montaggio di manubri Biltwell e un indicatore analogico Daytona Velona. Una Purpose Built Moto Black Box controlla il quadro elettrico MotoGadget, mentre le manopole e gli specchietti MotoGadget completano la visuale del motociclista.
Davanti troviamo invece un faro alogeno da 7” e lampeggiatori Kellermann Atto, che sostituiscono la dotazione di serie. Più indietro, la sella più corta e il passante del sottotelaio posteriore riprendono l’atmosfera degli anni ’70 che il proprietario voleva richiamare. Ancora, Deus Ex Machina monta un nuovo parafango posteriore in lega spazzolata direttamente sul sottotelaio rifilato e un fanale posteriore a LED ad hoc.
Il team abbina infine il parafango posteriore personalizzato a un’unità anteriore SW Motech, mentre le ghette della forcella JVB tengono lontana la polvere dalle guarnizioni. Chiamata The Forager, la XSR700 customizzata monta un set di ruote Alpina Raggi con pneumatici Pirelli MT60RS.