Il mito delle nove Triumph di Elvis è realtà
Tra i personaggi della musica più amati della storia, Elvis era un cantante e autore di canzoni di talento. Tra gli aspetti più personali e conosciuti del mito, vi era anche la sua straordinaria generosità, spesso supportata da resoconti e cronache più o meno veritiere.
Ebbene, uno dei miti più antichi sulla generosità di Elvis riguarda nove motociclette Triumph che la star acquistò in una notte del 1965 quando si trovava a Bel Air per una pausa da una produzione cinematografica. La leggenda pare nata all’interno della Memphis Mafia, ma non fu mai provata al di là del racconto di quella persona, considerato che delle nove Triumph non sono più rimaste tracce.
Il mito delle nove Triumph di Elvis
Più nel dettaglio, il mito delle nove Triumph nasce da Jerry Schilling, uno dei membri della Memphis Mafia di Elvis: a differenza di quanto suggerisce il nome, la Memphis Mafia era più bonariamente un gruppo di amici intimi, membri della famiglia e collaboratori che formavano uno scudo protettivo intorno all’uomo più famoso del mondo (in quel momento), escludendo di fatto tutti gli altri.
Schilling era una di queste persone e nel 1965 visse con Elvis nella casa di Bel Air che aveva affittato. All’epoca Elvis era già un motociclista incallito e poteva disporre di una collezione di due ruote davvero impressionante, sebbene sembrasse prediligere la sua Harley-Davidson Electra-Glide. Schilling, invece, stava solo accarezzando l’idea di comprare la sua prima moto, anche se non sopportava di indebitarsi per averla.
Ebbene, una sera pare che Schilling raccolse tutti i suoi risparmi e andò da Robertson & Sons sulla Santa Monica Boulevard per comprare una T750. Portò poi la Triumph a casa di Elvis, sapendo che la star avrebbe voluto provarla e confrontarla con la sua Harley e… non si sbagliava.
Quello che forse non poteva immaginare è che a Presley la Triumph piacque così tanto che decise che tutti e nove gli uomini del suo gruppo ne avrebbero avuta una quella stessa sera. Schilling scrive in un suo libro che, anche se il concessionario ne aveva solo un paio a disposizione, lavorarono tutta la notte per recuperare le altre e ne consegnarono nove alla porta di casa di Elvis entro il sorgere del sole del mattino successivo.
A quel punto, Presley e i suoi amici cominciarono a uscire regolarmente in macchina ogni volta che ne avevano l’occasione, anche se il mito continuava a salire sulla sua Harley. Quando poi i vicini si lamentarono per il rumore che dieci moto facevano quando uscivano, Presley affittò dei camion che potessero portare le moto fuori dal vicinato con il minor rumore possibile.
Triumph conferma il mito e chiede aiuto
Fino a poco tempo fa, questo aneddoto era considerato un mito. D’altronde, senza documenti che confermassero la transazione e senza altri tipi di prove che confermassero l’esistenza delle nove Triumph, la storia è stata considerata possibile, ma improbabile.
Ebbene, recentemente le cose sembrano essere cambiate. La conferma di quanto avvenuto arriva infatti da Triumph, che ha collaborato con l’Elvis Presley Estate per rintracciare gli assegni firmati da Presley per le nove moto, compresa quella che Shilling aveva pianificato di acquistare da solo con un anticipo e rate mensili negli anni successivi. Si è poi scoperto che la T750 di Schilling era in realtà una T120 650 Bonneville e che Elvis la pagò per intero dopo aver pagato le altre.
Triumph ha anche appreso che, nonostante l’insistenza di Presley affinché le moto fossero consegnate la sera stessa dell’ordine, il concessionario poté inviarne solo sette. Le altre due arrivarono due giorni dopo: le moto erano molto probabilmente modelli del 1964 della 650 TR6 e della 650 T120, quindi erano rispettivamente in “Hifi Scarlet e Silver Sheen” con gessatura dorata e in livrea Gold e Alaskan White.
È tuttavia vero che le nove moto sono andate perdute nel tempo e proprio per questo motivo Triumph chiede ora agli appassionati di motociclismo e ai fan di Elvis Presley di contribuire a rintracciarle.
Una Bonneville davvero speciale
Per celebrare la conferma del mito delle Memphis Mafia Triumphs e la collaborazione con la Elvis Presley Estate, Triumph ha realizzato una Bonneville davvero speciale. Si tratta di un pezzo unico e sarà messo all’asta con Graceland entro la fine dell’anno, con i proventi che andranno a Goodwill Homes, l’organizzazione benefica preferita di Presley.
La moto custom si basa su un nuovo modello T120 e si distingue per la livrea realizzata dall’artista custom J Daar. È un tributo a tutto ciò che riguarda Elvis, come previsto, comprese le note della Triumph 650 Bonneville “Desert Sled” rossa e argento guidata da Elvis nel film Stay Away Joe del 1968 , il suo iconico look Comeback Special del 1968 e le moto Memphis Mafia del 1964.
La moto custom pesenta lettere in stampatello color oro, sagome di Elvis su sfondo rosso e l’iconico logo “Taking Care of Business” creato nei primi anni ’70 per la Memphis Mafia. È una motocicletta che Elvis stesso probabilmente avrebbe approvato, quindi è scandalosa, accattivante e brillante.
Presentata al Barber Vintage Festival 2023, la moto personalizzata andrà all’asta con una chitarra Les Paul Gibson unica nel suo genere. Non puoi fare rock’n’roll senza uno.