In&Motion sviluppa lo Stan, l’airbag per moto “integrale”
Gli airbag sono da anni una dotazione di sicurezza indispensabile su qualsiasi auto. Diversi produttori hanno sviluppato delle protezioni anche per i motociclisti, mentre Yamaha sta studiando una soluzione da installare direttamente sulle sue due ruote. E per i ciclisti? Lo specialista francese In&Motion sta sviluppando Stan, un airbag per bici indossabile in grado di proteggere testa, collo, petto e schiena del ciclista, insomma una protezione più completa rispetto a quella offerta da altri zaini, caschi o giubbotti gonfiabili.
In&Motion fin alla sua fondazione nel 2014 sviluppa sistemi di airbag ad attivazione automatica per varie attività sportive. La sua tecnologia viene utilizzata in giubbotti prodotti da terze parti per sport come sci ed equitazione e 30 dei suoi dispositivi sono stati indossati dai motociclisti della Dakar 2023.
La tecnologia di funzionamento degli airbag di In&Motion si basa su ciò che l’azienda chiama In&Box, un modulo elettronico che contiene tutti i sensori e l’hardware di gestione. Il dispositivo esegue l’analisi 1.000 volte al secondo, utilizzando algoritmi per rilevare e anticipare le cadute e quindi arrivare il dispiegamento dell’airbag.
Protezione totale
Lo Stan segna il primo dispositivo di In&Motion progettato per i pendolari urbani che si spostano in bicicletta, ebike o scooter elettrici. Diversamente da altri modelli simili, che aumentano la copertura del casco gonfiandosi attorno al collo e alle spalle, lo zaino Stan incorpora la protezione della testa, del collo, del torace, dell’addome e della colonna vertebrale. L’obiettivo dell’azienda francese è ridurre il rischio di trauma cranico dell’80% rispetto all’indossare come unica protezione un casco da bici.
In&Motion mostra lo Stan in uso senza il casco da bici e la sua perfetta aderenza quando è gonfiato suggerisce che sia stato sviluppato per sostituire il caschetto, non per integrarlo. L’azienda afferma che l’airbag per bici si attiva in meno di un decimo di secondo appena rileva una caduta. Inoltre lo Stan si accoppia con un app per smartphone per contattare automaticamente i soccorritori in caso di attivazione e, se necessario, indirizzarli mandando le coordinate GPS.
Non si fa notare
Il punto forte dello Stan, secondo In&Motion, è il suo stile che lo rende ideale per i pendolari urbani. Infatti lo zaino da 18 litri sembra e funziona come qualsiasi altro zaino e presenta un chiusura roll-top, punti di ancoraggio e spazio dedicato per i dispositivi essenziali come un laptop e un telefono.
Il sistema dovrebbe quindi suscitare l’interesse di chi non intende portare uno zaino normale sopra a un equipaggiamento di sicurezza separato come una giacca-airbag. A maggior ragione se lo Stan è abbastanza efficace da poter sostituire anche il caschetto.
L’azienda francese ha provato a promuovere il suo airbag per bici alla fine dello scorso anno e in questo momento sta ancora sviluppando il design, in previsione di un lancio sul mercato. Non ha ancora annunciato alcun partner di sviluppo, quindi non è chiaro se venderà direttamente lo Stan o olo offrirà a produttori di terze parti. Di conseguenza non sono nemmeno disponibili dei possibili prezzi.