La Ducati Monster Euphoria è nata grazie all’argilla
Sebbene non sia sempre facile destare sorpresa sui lavori di customizzazione che si basano su una moto così celebre come la Ducati 996, la Ducati Monster Euphoria di Luca Pagani sembra esser riuscita a colpire nel segno con un progetto semplice ed elegante.
Come era lecito attendersi, il lavoro è stato effettuato in maniera artigianale, seguendo il processo tipico dei grandi designer: sketch, disegno 2D, modellazione in argilla e realtà. Proprio per questo motivo si tratta di un’opera d’arte, lavorata come facevano i grandi designer del passato e anche i grandi artisti.
Costruita sul telaio della Ducati 996, Pagani ha voluto rimescolare gli stili: la conseguenza è che abbiamo un frontale che ha un aspetto da café racer, accentuato dalla mancanza del resto della carenatura e della chiglia, mentre il serbatoio e la sella sembrano prendere spunto da una moderna moto sportiva. Il mix di stili si conferma poi anche con l’illuminazione a LED e con i due piccoli spoiler che emergono dalla parte inferiore della carenatura e che sono visibili solo guardando la parte anteriore della moto.
Anche le rifiniture non lasciano indifferenti: il doppio scarico posteriore è realizzato su misura da FF by Fresco. Successivamente, è stato aggiunto l’impianto frenante di Brembo. Valter Moto Components ha invece fornito alcuni accessori come il tappo del serbatoio, i semimanubri e altri componenti. Il motore proviene invece da un Monster 937 e non sembra aver ricevuto alcuna modifica, a parte l’aggiunta di inserti rossi e un nuovo sistema di canalizzazione dell’aria.