La nuova Arch 1S si prepara alla produzione di serie
Con 124 CV di potenza e 156 Nm, poco più di 255 kg e un prezzo non ancora menzionato (ma non certo economico!), la nuova Arch 1S è pronta a far parlare ancora di sé. Presente in versione prototipo all’EICMA di Milano del 2017, entro l’anno la sportiva entrerà in produzione di serie imponendosi con prepotenza nella sua nicchia di mercato.
Numerose sono le caratteristiche di rilievo del mezzo. Si pensi al forcellone monobraccio, al telaio in acciaio con piastre in alluminio, al motore V2 con cilindrata superiore a 2.0 e all’ABS. Non è ancora noto quale standard di emissioni soddisfi il motore, con il KRGT-1 che è omologato secondo lo standard Euro 4 (l’1S si basa su questo modello).
A differenza del cruiser, però, 1S offre una posizione di seduta molto più sportiva. Troviamo dunque pedane montate centralmente, un manubrio piatto e una posizione più alta, a sottolineare la già rammentata pretesa sportiva. Il sedile più alto, peraltro, richiede un telaio modificato: i cuscinetti dei forcelloni e la parte posteriore è conservata nella 1S in piastre di alluminio significativamente più alte.
Ancora, notiamo come il sistema frenante sia contraddistinto da doppi dischi con pinze a 6 pistoncini da ISR. Abbiamo anche cerchi di carbonio da 17” BST, che montano pneumatici Michelin Power RS da 120/70 ZR all’anteriore e 240/45 ZR 17 al posteriore.
Unica pecca, probabilmente, è il prezzo. Non perché i componenti della 1S non siano degni di investimenti importanti, ma perché con un valore di mercato che dovrebbe almeno essere pari a quello della KRGT-1 (145.000 euro) difficilmente vedremo molti di questi veicoli sulle strade.