“Non può correre, abbiamo scelto il sostituto”: la Ducati lo chiama d’urgenza | Il pilota italiano per la prima volta in sella
Tempi bui in Ducati sia per la MotoGP sia in vista della Superbike pronta a tornare in auge con il Gram Premio di Assen.
È andata un po’ così a Austin per i campioni del mondo in carica. Se è solo un episodio oppure un campanello d’allarme, lo scopriremo solo vivendo, quel che certo è che era un po’ che non si vedeva una Ducati tutt’altro dominante.
La cartina di tornasole è proprio Nuvola Rossa. Un Pecco Bagnaia ben al di sotto dei suoi standard e delle aspettative dei tifosi. Nonostante un venerdì che prometteva altro, il bi-campione del mondo si è dovuto accontentare del quinto posto. E ora è proprio quinto nella generale, quel che peggio a -30 dal leader Martinator.
Il problema è che al di là della vittoria in Qatar, Bagnaia ha sofferto troppo nelle restanti tre gare, giocando più in difesa, a tener botta, che in attacco a fare a sportellate con i suoi competitor. Nessun allarme, anche qui, è troppo presto per sbilanciarsi, quel che serve però è una vera sgasata.
La Ducati, insomma, si è lasciata alle spalle un week end francamente non memorabile, ma si prepara al ritorno della Superbike con molti dubbi, poche certezze. E un infortunio che non ci voleva proprio.
Non ce la fa proprio
Danilo Petrucci non prenderà parte alla gara di Assen in SBK, in programma il prossimo week end. Il centauro ternano è stato costretto a dare forfait a causa dei postumi di un brutto infortunio patito allenamento con il cross.
Nessuna sorpresa, i sospetti erano quasi certezze, ma come si suol dire: ora è ufficiale. Petrux è stato sottoposto a un piccolo intervento per ridurre la frattura alla mandibola. La prima operazione, non l’ultimo come confermato da lui stesso: prossima settimana tornerà in ospedale per sottoporsi a un’altra operazione, stavolta alla clavicola.
Chi lo sostituisce
Barni ha annunciato il suo sostituto, come si vociferava, Nicholas Spinelli, talento di Atri classe 2001, campione italiano della categoria Supersport-Next Generation di due anni fa. L’anno scorso è stato ingaggiato nel mondiale Supersport dal team VFT Racing Yamaha a bordo di una Yamaha YZF R6 e in MotoE dal team Pons Racing 40. Quest’anno stava disputando il Campionato Mondiale MotoE con il team Tech3 E-Racing con Alessandro Zaccone come compagno di squadra.
Ora la chiamata di Ducati: veterano del CIV, non ha mai corso in Superbike e il round olandese rappresenterà il suo debutto assoluto in sella alla Panigale V4R della squadra di Marco Barnabò, nella classe regina SBK.