Ride Vision: il sistema anticollisione per le due ruote
Il progetto per un sistema di sicurezza per moto volto ad anticipare eventuali pericoli e collisioni era in lavoro già da tempo. La startup Israeliana Ride Vision si prepare al lancio della loro prima versione per il 2021. Dopo aver raccolto finanziamenti sia da privati che via crowdfunding per un totale di 10 milioni di dollari il prodotto è ormai pronto sia per le moto che per gli scooter.
Una differenza rispetto a sistemi simili già preinstallati su auto e moto e proprio il fatto che si tratta di un accessorio “aftermarket“. Di conseguenza sarà possibile installarlo sulla maggior parte di scooter e moto.
Il sistema darà al pilota segnali visivi tramite indicatori led montati sugli specchietti nel momento un cui l’algoritmo identifica un possibile pericolo. Il sistema non è invasivo e non applicherà i freni ma lascia al rider la possibilità di correggere la guida per evitare eventuali rischi.
Due telecamere montate nella parte anteriore e posteriore trasmettono continuamente dati all’ECU che attraverso diversi algoritmi va a prevedere movimenti pericolosi sulla strada allertando il pilota. Le telecamere possono anche essere utilizzate per registrare in modalità dash cam in caso di incidenti o semplicemente per riguardare una corsa fatta in moto.
Gran parte delle funzioni saranno controllate tramite un’apposita App che rileva i dati della corsa e permette di effettuare tutte le regolazioni necessarie. Dalla App si potranno anche vedere i percorsi, controllare le statistiche di viaggio e accedere ai video registrati.
La tecnologia di Ride Vision permette inoltre di mantenere la distanza di sicurezza e supporta il guidatore negli angoli ciechi, nei cambi di corsia e nei sorpassi. Il consumo riportato è pari o inferiore a quello della ricarica di uno smartphone.
Non ci sono ancora dettagli sul prezzo, che dovrebbe essere di qualche centinaio di euro, saranno due le versioni disponibili Basic e Premium.