Scooter e moto 125, sì in autostrada, ecco da quando possono circolare | Finalmente una liberazione per migliaia di centauri

Grandi novità per tutti coloro che guidano uno scooter o una moto 125, in quanto finalmente potranno circolare in autostrada. Ecco da quando potranno ufficialmente viaggiare, secondo le nuove direttive.

Da quando furono inventate le prime carrozze, si è assistito al bisogno sempre maggiore delle persone di potersi spostare da un luogo all’altro con un mezzo sempre più veloce, sicuro ed efficiente. Da quegli anni ne sono passati di decenni e soprattutto sono i mezzi a essere cambiati, arrivando a quelli attuali.

Che siano automobili, motoveicoli e così via non importa, ognuno fa il suo lavoro in maniera egregia. Quel che differenzia un mezzo dall’altro però è l’accesso o meno in autostrada, in quanto a oggi sono diversi i veicoli che non possono immettersi nelle strade dai cartelli verdi.

Per questo i cittadini possessori di scooter o moto 125 stanno stappando lo spumante, visto che per loro le cose cambieranno, in quanto anche questi mezzi potranno accedere alle autostrade, permettendogli così il transito. Ecco da quando potranno circolare.

Mezzi che non possono circolare in autostrada

Facciamo un piccolo ripasso di scuola guida per tutti coloro che sono “arrugginiti” o per chi per un motivo o per l’altro, non hanno mai frequentato un corso per prendere la patente, prima di parlare degli scooter o delle moto 125. Ci sono alcuni veicoli, come dicevamo in apertura che non possono circolare in autostrada, anche per via della velocità maggiore che si deve sostenere durante la percorrenza su strada.

I veicoli in questione sono: “veicoli privi di motore (carretti, velocipedi – cioè biciclette -, ecc.); – ciclomotori; – motocicli di cilindrata inferiore a 150 cm3; – autovetture che non sono in grado di sviluppare per costruzione la velocità in piano di almeno 80 km/h; – macchine agricole; – veicoli non muniti di pneumatici (ad esempio quelli cingolati); – veicoli le cui condizioni di uso, equipaggiamento e gommatura possono costituire pericolo per la circolazione; – veicoli con carico disordinato e non solidamente assicurato o sporgente oltre i limiti consentiti; – veicoli a tenuta non stagna e con carico scoperto, se trasportano materiali che possono disperdersi”, come riportano da compitoinclasse.org.

Una novità per quanto riguarda le moto e gli scooter 125

Per un veicolo di quelli riportati nell’elenco del paragrafo precedente però le cose starebbero per cambiare, in quanto come previsto dal nuovo Codice della Strada che dovrebbe entrare in vigore entro settembre, per tutti gli scooter e le moto 125 ci sarà il via libera per poter accedere liberamente in autostrada.

Con questa nuova norma anche l’Italia, come rivela il presidente di Confindustria ANCMA Paolo Magri: “si allineerebbe finalmente al resto dell’Europa, dove è già consentito il transito…”. Badate bene però che a questa concessione c’è un ma, in quanto i mezzi sopra descritti potranno accedere in autostrada solo ed esclusivamente ai piloti maggiorenni, muniti di patenti A, B o di categoria superiore o in possesso della patente A1 o A2 da almeno due anni.