SHAD, risultati positivi per i piloti che hanno partecipato alla Dakar
Si è conclusa da pochi giorni la Dakar, ed è tempo di fare bilanci. I piloti Xavier de Soultrait e Joan Pedrero, che rappresentano ufficialmente SHAD hanno terminato l’edizione 2022 del rally più duro del mondo lottando fino all’ultima tappa con i piloti in sella a moto ufficiali.
Il francese Xavier de Soultrait ha chiuso nella top 15 assoluta, come terza moto “privata”; Joan Pedrero ha, invece, completato la sua 14^ Dakar al 21° posto. Entrambi i piloti hanno equipaggiato le loro moto con una sella SHAD, fatta su misura e appositamente progettata per rispondere alle esigenze di tale prova estrema. Ognuna delle selle è stata realizzata per adattarsi alle singole caratteristiche fisiche e allo stile di guida dei due piloti.
Ecco come è andata
Xavier de Soultrait ha corso un rally senza errori, mettendosi sin dalle prime fasi tra i piloti delle squadre ufficiali come Honda, Yamaha o Gas Gas. Il francese ha spinto al massimo la sua Husqvarna per mantenersi nelle prime 10 posizioni fino all’ultima tappa.
De Soultrait arriva da una stagione 2021 complicata dopo il grande infortunio subìto nella scorsa edizione, quando era in testa al Rally. Questo 15° posto gli ha permesso di recuperare un ottimo feeling con la corsa.
D’altra parte, la grande esperienza di Joan Pedrero nella navigazione gli ha permesso di recuperare posizioni nella generale di una Dakar 2022 molto influenzata dalla velocità. Nonostante abbia registrato una punta massima di 170 km/h, le moto ufficiali avevano una velocità superiore sui lunghi rettilinei sauditi. Con l’arrivo al traguardo, lo spagnolo ha completato un obiettivo che pochissimi altri piloti hanno raggiunto, ovvero partecipare al rally più duro del mondo in sella ad una moto per 14 anni consecutivi.